Avanti un’altra! Dopo la recente C3, sotto i riflettori del Salone di Ginevra si allunga la fila delle Citroën che traggono ispirazione dalla C4 Cactus. La nuova arrivata è la Citroën C-Aircross Concept, un prototipo che prefigura il SUV compatto che arriverà nel prossimo futuro e che sarà realizzato proprio sulla piattaforma della C3.
Lunga 415 cm, larga 174 e alta 163, la C-Aircross Concept svolge il tema della tuttofare in modo originale e colorato, puntando su linee fresche e coraggiose. Molti i segni particolari, a partire dal frontale alto e massiccio, con una doppia coppia di fari ai lati: quelli più alti sono sottili e danno continuità alla mascherina, mentre quelli più bassi sfoggiano una cornice arancione, colore che fa poi da ritornello anche nell’abitacolo. Neanche a dirlo, la parte bassa è corazzata, con ampie protezioni che sottolineano le fiancate, il muso e la coda e orlano i passaruota, che fanno da contorno a cerchi da 18”. Due paroline le meritano anche le luci posteriori con effetto 3 e le porte, che si aprono come le ante di un armadio.
Varcata la loro soglia ci si trova in un ambiente caldo e allegro, che infonde serenità e offre tanto spazio e furbi vani portaoggetti a quattro passeggeri, accolti su poltrone singole. I materiali sono frutto di scelte molto accurate e lo stesso vale per alcune lavorazioni, come ricordano le ormai tipiche cinghie, derivate dal mondo delle valigie. Molti anche i tocchi high-tech, con un touch screen da 12 pollici con funzione multischermo a dominare la scena. A fargli da contorno ci sono altoparlanti inseriti nei poggiatesta, un vano per la ricarica wireless degli smartphone, un hotspot wifi e la Connected Cam già vista sulla C3, per registrare e condividere immagini. Pochi effetti speciali ma tanta sostanza, infine, con il Grip Control, che gestisce elettronicamente la trazione anteriore senza far rimpiangere tanto quella integrale.