Se fosse una canzone di Ligabue, sarebbe “Una vita da mediano”. La Toyota Auris, sebbene in Italia venga erroneamente considerata una Cenerentola del segmento B, ha riscosso in Europa e nel Mondo un grande successo, sorretta dalla versione wagon, denominata Touring Sports, e ancor di più dalla configurazione ibrida, arrivata all’85% delle preferenze nel nostro Paese. Ora si rinnova.Aggiornata esteticamente nel 2015, la Auris Hybrid MY16 può contare su di una trasmissione a variazione continua affinata che promette di scongiurare “l’effetto scooter” a livello tanto acustico quanto d’erogazione, a tutto vantaggio del piacere di guida. Resta invariato l’abbinamento tra il 1.8 a benzina e l’unità elettrica, così da erogare complessivamente 136 cv, scattare da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi e percorrere mediamente 26,3 km/l (Auris Touring Sports). Confermato il resto della gamma motori, dato che sotto il cofano della media nipponica pulsano tutti propulsori Euro 6; più precisamente il moderno 4 cilindri 1.2 turbo a iniezione diretta di benzina da 116 cv e 185 Nm di coppia – anch’esso abbinabile al cambio CVT Multidrive S – in grado di spingere la vettura da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi a fronte di una percorrenza media di 21,3 km/l, così come il 1.4 td da 90 cv e 205 Nm e il 1.6 td da 112 cv e 270 Nm. Auris 1.6 D-4D, nello specifico, passa da 0 a 100 km/h in 10,5 secondi, raggiunge i 190 km/h e percorre mediamente 24,4 km/l.Sua maestà la multimedialità. Il sistema d’infotainment Touch 2 con schermo da 7,1 pollici, in configurazione Go forte della navigazione satellitare, può contare su nuovi menu e funzioni, l’opzione split-screen e una connessione semplificata alle App dedicate. L’acquisto della vettura porta in dote un abbonamento di tre anni per l’aggiornamento delle mappe e la registrazione gratuita per usufruire delle informazioni sul traffico, gli autovelox, i prezzi dei carburanti nelle aree di rifornimento, il meteo e le applicazioni Google Search, Google Street View, Aupeo!, Aha e Twitter. La versione top di gamma, denominata Go3, è ulteriormente arricchita dai comandi vocali compatibili con lo standard Apple Siri e dalla navigazione 3D.Immancabile, infine, la principale novità portata in dote dal restyling del 2015, vale a dire il sistema Toyota Safety Sense: un pacchetto di tecnologie che include l’arresto automatico in caso di collisione imminente, l’avviso di superamento involontario della linea di corsia, la gestione autonoma degli abbaglianti, il riconoscimento della segnaletica stradale e il cruise control adattivo. Forse non sarà la media/wagon più affascinante sul mercato, ma Auris non difetta certo di contenuti.