Esigente, impietoso e più simulativo di qualsiasi altro gioco di rally uscito negli ultimi anni: DiRT Rally è il nuovo standard di riferimento per la disciplina virtuale in fuoristrada. Il gioco, sviluppato Codemasters, è già disponibile su PC e arriverà anche su console (PlayStation 4 e Xbox One) il prossimo 5 aprile.L’approccio adottato dagli sviluppatori è estremamente realistico: regolato al massimo delle sue capacità “punitive”, disabilitando quindi gli aiuti elettronici (TCS, ABS), DiRT Rally risulta un prodotto estremamente appagante. Occorrerà una condotta di gara sempre oculata e al tempo stesso spericolata. Una curva sbagliata, carambolando su terriccio o neve a bordo carreggiata, può compromettere l’intero rally. Un volo giù nel precipizio si traduce in un mesto ritiro. Una foratura sul più bello vi costringerà a raggiungere il traguardo su tre ruote, mentre gli urti contro alberi, massi o altre barriere di sorta metteranno in crisi motore, radiatore, sospensioni e, ovviamente, la carrozzeria. Anche attivando tutti i possibili aiuti a disposizione, è -e rimane- un titolo votato più alla simulazione che al divertimento disimpegnato.Codemasters ha ricreato accuratamente ogni stage, studiando la conformazione dei tracciati sfruttando i dati ricevuti via satellite. Il risultato è strabiliante: lunghi serpentoni di ghiaia che si snodano a perdita d’occhio e che incutono (sano) timore per lunghezza, profondità di campo e complessità. Cunette, dossi più o meno visibili, cambi di pendenze e molteplici insidie nascoste metteranno in crisi l’assetto e le sospensioni. Ogni dettaglio dei tracciati di DiRT Rally, insomma, rappresenta una trappola contro cui lottare strenuamente. Il motore grafico, l’EGO Engine, spinge senza tentennamenti sempre a 60 fotogrammi al secondo, mentre tutto il contorno è rivestito da un’affascinante patina “drammatica”, con cielo e nuvoloni quanto mai inquietanti. Per non parlare delle condizioni atmosferiche (pioggia, neve, bufera…) o delle rifrazioni diurne e notturne, rese alla perfezione sia sul manto stradale che sul parabrezza.Il parco auto è pensato per proiettare nel proverbiale brodo di giuggiole i grandi appassionati: non è omnicomprensivo e non pretende di esserlo, ma mette a disposizione tutte le auto più iconiche del passato e del presente, dalla Lancia Fulvia alla Stratos, passando per Lancia Delta Integrale, Delta S4, Lancia 037, Escort RS2000, i mostri sacri del Gruppo B, Subaru Impreza, Peugeot 205 T16 Evo 2, le “belve” con alettoni mostruosi dedicate alla cronoscalata in Colorado e le più recenti auto da rally. È possibile disputare rally completi, composti da dodici tappe ciascuno, comprendenti Grecia, Montecarlo, Inghilterra, Germania, Finlandia e Svezia, ma c’è anche l’iconica cronoscalata di Pikes Peak International Hill Climb (sia in configurazione originale che solo asfalto) per sfrecciare tra le nuvole e i precipizi, oltre a una serie di tracciati di Rally Cross per sfide in parallelo (ottime nell’online PvP).Tramite il servizio Racenet, inoltre, si può partecipare a rally e tappe organizzate da Codemasters a cadenza quotidiana, settimanale o mensile, con tanto di classifica globale. Ovviamente, non mancano anche rally singoli da personalizzare in base al numero di tappe, così come la modalità Carriera con relativi punteggi e classifica finale.Il sistema di guida è raffinato e chiama a gran voce una periferica dedicata per azionare il freno a mano e intraversare l’auto. Ogni sbandata si traduce in un’emozione unica, ogni ripartenza da uno stretto tornante fa urlare di passione gli scarichi, l’ottimo force fedback restituisce una sorta di “grip meccanico” mentre gli pneumatici mordono il suolo o perdono aderenza. Il copilota navigatore (fondamentale!) è puntuale e reattivo, voce indispensabile a cui prestare la massima attenzione.DiRT Rally è un simulatore avido di dedizione, concentrazione e competenza al volante, impegnativo sul piano fisico, nonché mentale. Tra l’altro, è a proprio agio sia su PC ultra-moderni che più datati (grazie alle opzioni grafiche scalabili). Chiaramente, per goderne al meglio, servirebbe una postazione ad hoc con volante e pedaliera, ma sa entusiasmare anche se “guidato” con un controller tradizionale.Se amate il rally, DiRT Rally è un acquisto imprescindibile. Il gioco è già disponibile su PC via Steam (potete acquistarlo e scaricarlo a questo indirizzo, al prezzo di 49,99 €), ma torneremo senz’altro a parlarne – e soprattutto a guidarlo – al suo debutto su console, previsto il prossimo 5 aprile.