Originalissima nelle forme e indiscutibilmente MINI nella guida (Leggi la prova della Cooper S Paceman) quella che la Casa inglese chiama Sport Activity Coupé è un'auto che conferma la sua unicità, pur beneficiando di qualche piccolo ritocco, sia all'esterno sia nell'abitacolo. All'interno l'obiettivo è stato di enfatizzare la sportività della Paceman e allo stesso tempo sottolineare la raffinatezza dell'allestimento: ecco, quindi, il tachimetro e il contagiri con il quadrante scuro come sulla John Cooper Works, oppure la decorazione cromata dei comandi del sistema di aerazione. Non cambia, naturalmente, la configurazione con quattro sedili separati e il binario portaoggetti Center Rail.
Tra le colorazioni inedite figurano la Jungle Green metallizzato e la Midnight Grey anch'essa metallizzata. Nuovo anche il disegno di alcune versioni di cerchi, sia da 16 sia da 17 pollici, proposti anche in configurazione bicolore (optional). Della dotazione opzionale fanno parte i fari fendinebbia a LED.
Più significativo l'incremento di potenza della motorizzazione dedicata alla Cooper S: il quattro cilindri a benzina con turbo Twin-Scroll, iniezione diretta di carburante e fasatura variabile è ora accreditato di 190 cv (140 kW, 5 kW in più), a fronte di consumi migliorati che nel ciclo combinato raggiungono i 6 litri per 100 chilometri (emissioni CO2 a 139 g/km). A luglio 2014, quando arriverà nelle concessionarie la Paceman rinnovata, sarà disponibile anche la rinnovata John Cooper Works da 218 cv di potenza massima.