È cresciuta rispetto al passato, ma senza tradire la sportività del precedente modello. Forte di un avantreno preciso, di uno sterzo comunicativo e di sospensioni non troppo cedevoli, ha nel 4 cilindri 1.6 td da 95 cv l’unica motorizzazione accessibile ai neopatentati. Si tratta, nel dettaglio, di un’unità common rail con iniettori a solenoide e pressione massima d’iniezione di 1.600 bar, sovralimentata mediante turbocompressore a geometria variabile e in grado d’erogare 235 Nm di coppia. BMW 114d scatta così da 0 a 100 km/h in 12,2 secondi, raggiunge una velocità massima di 185 km/h e percorre mediamente 24,4 km/l. Prestazioni tutt’altro che disprezzabili nonostante la massa di 1.380 kg, non particolarmente contenuta, cui fa seguito un rapporto peso/potenza di 14,5 kg/cv. La riduzione dei consumi beneficia dell’indicatore di cambiata e dei sistemi start/stop e del recupero dell’energia in frenata e nelle fasi non di carico del propulsore, così da alimentare rete di bordo e batteria senza incidere sulle prestazioni. Dotazioni comuni al resto della gamma BMW, alle quali si accompagna la modalità Eco Pro in grado d’ottimizzare l’erogazione di coppia in funzione del risparmio di carburante adattando inoltre le strategie di riscaldamento e climatizzazione dell’abitacolo. Prezzi da 24.500 a 29.140 euro.
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