Non si tratta di una cabrio vera e propria – porte e montanti sono identici alla versione standard –, bensì di una compatta dotata di tetto apribile in tela. Soluzione simile a Fiat 500C e che si abbina a interni dal design originale, a una buona cura costruttiva, sebbene non al livello di Audi A1 e BMW Serie 1, e a un propulsore aspirato tra i più riusciti sul mercato. Il 3 cilindri in linea 12V a benzina si apprezza soprattutto per l’erogazione progressiva, priva d’irregolarità, e la discreta disponibilità di coppia sin dai regimi più bassi. Il picco di 118 Nm (12,0 kgm) viene raggiunto a 2.750 giri/min. Prestazioni decorose: DS3 Cabrio 1.2 VTi scatta da 0 a 100 km/h in 12,5 secondi, raggiunge i 173 km/h e percorre mediamente 20,4 km/l. La massa di 1.107 kg porta in dote un rapporto peso/potenza di 13,5 kg/cv. Nel misto si difende e, sebbene rollio e beccheggio non manchino, l’indole è velatamente sportiva. Feeling immediato. Rispetto a Mini richiede un impegno al volante inferiore: lo sterzo è meno diretto, gli inserimenti non altrettanto repentini e le sospensioni maggiormente votate al comfort. Prezzi da 19.300 a 20.600 euro.
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