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DS 7 Crossback: tuttoterreno con savoir-faire

Con il mercato dei SUV e delle crossover che assume dimensioni sempre maggiori, sale anche il numero dei marchi desiderosi di spartirsi una torta così ricca. Tra le new entry della categoria c’è anche DS, che al Salone di Ginevra fa debuttare la sua nuova ammiraglia, ovvero la DS 7 Crossback.

Lunga 457 cm, larga 189 e alta 162, la nuova SUV francese reste fedele alla filosofia del brand, portando nel segmento delle tuttoterreno la raffinatezza e il savoir-faire che sono l’elemento distintivo delle DS. A livello estetico spazio dunque al frontale con le classiche DS Wings, la calandra esagonale e fari a Led dalla firma luminosa inconfondibile. Nella versione più evoluta DS Active LED Vision, questi ultimi sono capaci di funzionare in modo intelligente secondo cinque logiche diverse, in città, in campagna, in autostrada, in parcheggio e in caso di pioggia o nebbia.

Se la carrozzeria sfoggia forme scolpite, l’abitacolo impressiona invece per la sua modernità, con due schermi da 12 pollici a dominare una plancia lineare e pulita. Il primo dei due schermi rimpiazza la strumentazione, mentre il secondo sovrasta il mobiletto centrale futuristico. Come tradizione, le finiture sono di grande effetto, a partire dalla scelta dei materiali. La DS 7 Crossback può essere infatti impreziosita con legno, cristallo, Alcantara, pelle e nappa, a seconda del tipo di ambiente scelto tra i cinque a catalogo: Bastille, Rivoli, Faubourg, Opéra e Performance Line. Degne di nota anche le lavorazioni a cinturino d’orologio, per i rivestimenti dei sedili, e guilloché, per le parti in metallo, come nell’alta orologeria.

E a proposito di orologi, riflettori puntati anche sul segnatempo B.R.M. al centro della plancia, un dettaglio assai ricercato. Se l’occhio e i polpastrelli hanno la loro parte, ai timpani non va peggio: DS continua infatti la sua collaborazione con Focal, che per i clienti più esigenti mette a disposizione sulla DS 7 un impianto con ben 14 altoparlanti.

Degna erede delle DS di antica memoria, questa Crossback offre anche le sospensioni adattive DS Active Scan Suspension, la cui risposta viene regolata in tempo reale – o meglio in anticipo – da una centralina in base alle sconnessioni rilevate sulla strada da una telecamera. Un’altra telecamera, stavolta a infrarossi, è in grado di rilevare anche di notte eventuali pedoni o animali sulla strada. Con l’ausilio di radar e sensori vari la DS 7 Crossback permette inoltre una guida semiautonoma, pronta a gestire in automatico distanza di sicurezza, mantenimento della corsia e stop & go nel traffico. Diavolerie finite? Nemmeno per sogno, perché la tuttofare transalpina sa anche parcheggiare da sola, a pettine o in parallelo, grazie al DS Park Pilot, con il guidatore che deve giusto tenere premuto un pulsante in manovra.

Parlando infine dei motori, la DS 7 Crossback ha una gamma composta per ora da cinque motori, tre a benzina (THP 225, THP 180 e PureTech 130) e due a gasolio (BlueHDi 180 e 130). A completare l’offerta, nel 2019, arriverà poi una versione E-Tense ibrida plug-in da 300 cv, capace di fare una sessantina di chilometri in modalità elettrica.

 

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