Si chiamano CityCruiser, EvoJet, D- Skwal 2 e Spartan GT i frutti nati dalla rinnovata collaborazione tra Shark-Helmets e Yamaha. L’idea è quella di offrire agli appassionati un casco che richiami lo stile e i colori delle moto e degli scooter più rinomati della Casa di Iwata. Ecco quindi arrivare, esclusivamente presso la rete di concessionari Yamaha, una capsule collection composta da quattro modelli, rispettivamente un casco jet, un modulare e due integrali. Vediamoli nel dettaglio.
Come suggerisce il nome, il CityCruiser (nella foto di apertura) è un jet pensato per le strade cittadine. Il design innovativo si combina con due proposte grafiche, Blu Paddock e Nero/Grigio MAX, che si ispirano rispettivamente ai colori della gamma di abbigliamento Yamaha Paddock Blue e a quelli degli scooter XMAX. L’elevato standard di comfort è tra le caratteristiche di questo casco, merito anche del tessuto interno in Microtech, ovvero fibre riciclate. Nella confezione del CityCruiser (249,99 euro), è inclusa la visiera fumé. EvoJet (nell’immagine in alto) è invece un modulare dalla doppia omologazione P/J: il biker può viaggiare in sicurezza con il casco in posizione aperta o chiusa, approfittando di un campo visivo molto ampio, equivalente a quello di un casco jet. Il modello in questione è disponibile solo nella colorazione MAX Nero/Grigio, a un prezzo di 329,99 euro. I caschi integrali D-Skwal 2 (239,99 euro) e Spartan GT (nella foto sotto; 479,99 euro) si distinguono invece per il logo MT e riprendono i colori delle motociclette Yamaha della gamma Hyper Naked.
Avvicendamento. In occasione di questo lancio commerciale e in vista delle sfide che il mercato affronterà nella stagione 2021, il Gruppo 2 Ride Holding, proprietario del marchio Shark-Helmets, ha nominato Soazig Pinson country manager per l’Italia. Soazig Pinson, che aveva già ricoperto questo ruolo all’inizio del 2010, seguirà lo sviluppo di tutti i marchi del Gruppo: Shark-Helmets, Bagster, Bering e Segura.