Non l’avevano mai fatto. Erano restati fedeli a gasolio e benzina, spingendosi al massimo verso la propulsione ibrida. Ora hanno ceduto. Facendosi il gas. E divenendo, dopo Mercedes-Benz, la prima Casa premium a proporre vetture alimentate a metano. Audi presenta A3 Sportback g-tron, il cui 4 cilindri 1.4 turbo da 110 cv a iniezione diretta “brucia” indistintamente benzina o gas naturale.
Propulsore abbinabile a un cambio manuale a 6 marce oppure alla trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti e in grado di spingere la media di Ingolstadt da 0 a 100 km/h in 10,8” raggiungendo una velocità massima di 197 km/h. Prezzi da 25.650 euro per la versione manuale e 27.850 euro per l’S tronic. Accanto alla bifuel debuttano A3 e A3 Sportback 1.6 TDI 110 cv Ultra, caratterizzate da una versione particolarmente parca del noto 4 cilindri td di 1.598 cc. Unità accreditata di una percorrenza media di oltre 31 km/l (30,3 km/l per la 5 porte) a fronte d’emissioni di CO2 di 85 g/km (88 g/km). All’equipaggiamento base previsto per le “sorelle” 1.6 TDI 105 cv, forti di Abs, 6 air bag, Esp, climatizzatore e radio CD/Mp3, si aggiungono l’assetto sportivo, una superiore pressione d’esercizio del sistema d’alimentazione common rail, rapporti del cambio più lunghi e pneumatici a bassa resistenza al rotolamento.
Non di solo carburante si risparmia. Sempre ad A3 e A3 Sportback è dedicato l’allestimento Business, disponibile per le motorizzazioni 1.2 TFSI, 1.4 TFSI e 1.6 TDI con cambio manuale o S tronic, particolarmente vantaggioso per i professionisti. La dotazione di serie include infatti cerchi in lega da 16”, navigatore, cruise control, sensori posteriori, radio MMI, bracciolo e volante a 4 razze rivestito in pelle al prezzo di 500 euro.