Nemmeno il tempo di digerire il cotechino con le lenticchie e gli uomini di Crewe sono già alla scrivania. Stakanovisti! Spetta a loro un piccolo record, quello di aver rilasciato la prima cartella stampa ufficiale del 2013. L'oggetto comunque meritava un piccolo sforzo perché la GT Speed Convertible (che sarà lanciata al prossimo NAIAS ovvero al Salone di Detroit) porta in dote il primato dell'auto scoperta a quattro posti più veloce del mondo: 325 km/h, velocità a cui sicuramente la messa in piega della signora avrà qualche problema di tenuta.
Le prestazioni mostruose della nuova Bentley sono ottenute grazie al nuovo motore 6.0 litri W12 sovralimentato da due turbocompressori e capace di ben 625 cv e 800 Nm di coppia raggiunti a soli 2000 giri. Prestazioni esagerate che non solo consentono alla Speed Convertible di superare la soglia quasi mistica delle 200 miglia orarie (ovvero i 320 orari) ma, grazie al cambio ZF a 8 rapporti, e alla trazione integrale permanente (tarata 60:40), assicurano accelerazioni da autentica sportiva con 4.4 secondi nello 0-100. Il che considerando che stiamo parlando di una “macchinetta” da quasi 2800 kg in ordine di marcia può considerarsi un risultato eccezionale. La buona notizia arriva però anche dai consumi ridotti, secondo Bentley, del 15% grazie a un sistema di recupero dell'energia in rilascio e a una centralina elettronica di ultima generazione.
Tra le altre possibilità offerte dalla centralina c'è anche quella di selezionare l'opzione sport che offre una risposta più pronta delle farfalle, e la funzione definita “block shifting” (letteralmente cambiata in blocco) che consente di scalare più marce in un sol colpo (esempio dalla ottava alla quarta) per accelerare ancora più prontamente. Come se ce ne fosse bisogno.
Passando al telaio, con 22.500 Nm/grado la Continental GT Speed promette di flettere molto poco e di essere una delle auto scoperte a quattro posti più rigide sul mercato, le sospensioni autolivellanti sono state abbassate di 10 mm rispetto alla Continental GT Convertible e sono anche più rigide e a fare da contorno al tutto pensano nuovi cerchi da 21 pollici e un ESC (Electronic Stability Control) tarato in modo più sportivo soprattutto nelal modalità “dynamic” che concede più alti livelli di slittamento e un intervento poco avvertibile. Inutile, ovviamente, soffermarsi sul lusso degli interni e sulla ricchezza delle dotazioni. Diamole per scontate: è una Bentley.