Una vera BMW
Baricentro abbassato di 7,4 centimetri, sospensioni adattive, distribuzione dei pesi 43:57 fra avantreno e retrotreno, trazione (e motore) posteriore. Ok, stiamo parlando pur sempre di un SUV elettrico che pesa quasi 23 quintali, 2.260 kg senza optional: pretendere che si comporti come una Serie 3 degli anni Novanta sarebbe assurdo. Detto questo, tra prontezza di sterzo, rollio contenuto e retrotreno che aiuta a chiudere le curve (pur senza generare sovrasterzo di potenza), la iX3 è un gran piacere da guidare.
Precisa negli inserimenti, solida in appoggio, offre limiti elevati e una gran prontezza nei cambi di direzione. Solo esagerando emerge l’inerzia della massa molto elevata, che porta a interventi tempestivi – però mai bruschi – del controllo di stabilità.
Più morbida del previsto
Uno dei limiti più grossi delle elettriche, o almeno della maggior parte di esse, è la rigidità dell’assetto sulle sconnessioni più secche. Un fenomeno causato dalla necessità di limitare i movimenti della scocca nelle curve, tenuto conto di un peso piuttosto elevato. In altre parole: siccome le elettriche sono macchine pesanti, per evitare che si muovano troppo in curva è necessario irrigidire molle e ammortizzatori. Cosa che non accade sulla iX3. Perché? La combinazione fra la raffinata geometria delle sospensioni (retrotreno multilink a 5 bracci) e gli ammortizzatori ad aria consente di combinare il miglior comfort possibile con un assorbimento più che buono, pur limitando il rollio.
Silenziosa, ma sa fare la voce grossa
In quanto elettrica, la iX3 è ovviamente silenziosissima per quello che riguarda la meccanica. Non è da meno però l’isolamento acustico dei pneumatici, mentre la cura per l’aerodinamica non genera fruscii. Il tutto, in un abitacolo che è spazioso esattamente come quello della X3: tanto, almeno per quattro adulti più un ragazzino.
Come ormai su tutte (o quasi) le elettriche, anche sulla iX3 c’è un sistema che accompagna l’erogazione di potenza con un sound elettronico. Nello specifico, si tratta del BMW IconicSounds Electric: una composizione di suoni creata da Hans Zimmer e Renzo Vitale, sound designer del gruppo tedesco, che si diffonde all’interno e all’esterno del veicolo. E, come per esempio sulla Porsche Taycan, non si tratta di una sonorità spiacevole, anzi: il timbro è (vagamente) quello di un V8 a benzina; l’unico limite è che non si deve pensare da dove proviene, altrimenti passa la poesia. Come si diceva in apertura, però, il mondo cambia anche se non sempre nella direzione che più ci piace
Prezzi da meno di 70.000 euro
Due gli allestimenti disponibili per la BMW iX3. Il primo – Inspiring – parte da 69.900 euro. Il secondo, il più ricco Impressive, è proposto a 75.900 euro. Di serie sono previsti, tra le altre cose, il Live Cockpit, il Driving Assistant, l’assetto adattivo ed il Park Assist, oltre ai fari a LED e ai cerchi da 19 pollici.