In quella specie di roulette che è diventato ultimamente il mercato dell’auto DS punta decisa sul numero 8. Anzi, per usare la grafia presente sull’auto, sulla N°8. Ma cosa si nasconde dietro questo appellativo bizzarro, che verrà poi replicato con altre cifre sui futuri modelli elettrici della Casa transalpina? Molto semplicemente la DS N°8 è la nuova ammiraglia del marchio, un SUV coupé costruito sulla base della piattaforma STLA Medium e che arriverà su strada tra l’estate e l’autunno del 2025. Al momento non si conoscono ancora i prezzi ma è improbabile che si parta da meno di 60.000 euro.
Lo stile e le misure della DS N°8
La DS N°8 ha una linea fuori dagli schemi. La parte superiore appare più filante, con un padiglione arcuato in stile fastback. Nella zona inferiore, invece, le lamiere hanno un’aria più massiccia, con passaruota carnosi, riempiti bene da cerchi oversize, e file verticali di LED a segnare gli spigoli dei paraurti. A proposito di LED, questi ornano anche la griglia Luminascreen, con tanto di logo DS luminoso.
Tanti i dettagli sono studiati per migliorare l’efficienza aerodinamica, a partire dalle paratie frontali attive. Il risultato è un Cx di appena 0,24. Le misure sono importanti ma non esagerate: lunghezza, larghezza e altezza sono rispettivamente di 482, 190 e 158 cm. Nella scheda tecnica ci sono altri due valori che meritano di essere sottolineati. Una è l’altezza da terra, pari a 15,5 cm, che non legittima ambizioni fuoristradistiche. L’altra è la capacità del bagagliaio, 620 litri, più che sufficienti per le esigenze di qualsiasi famiglia.
Il comfort come priorità assoluta
L’abitacolo si pone sulla stessa lunghezza d’onda della carrozzeria, spingendosi addirittura più in là in termini di pulizia delle forme. In mezzo alla plancia c’è un touch screen da 16″ per l’infotainment che sfrutta la tecnologia DS IRIS System 2.0 e integra ChatGPT. Molto particolare è anche il tunnel centrale minimalista, che ospita il selettore di marcia e diversi vani portaoggetti. Dietro un originale volante a quattro razze c’è una strumentazione da 10,25 pollici.
Con la DS N°8 la Casa punta a diventare un punto di riferimento in materia di comfort, con ampio uso di materiale fonoassorbente e il ricorso a cristalli laterali acustici di grande spessore. Il cliente avrà la possibilità di scegliere tra due livelli di allestimento, Pallas ed Étoile, e troverà a catalogo rivestimenti sia in pelle sia in Alcantara. Una chicca? Bocchette per l’aria calda alla base del poggiatesta, come quelle presenti su alcune auto scoperte.
La gamma della DS N°8
Inutile sperare di vedere in listino una DS N°8 ibrida. Questo modello sarà venduto solo in versione elettrica, con due diverse batterie da 72 e 97,2 kWh netti. Entrambe possono alimentare una versione monomotore a trazione anteriore da 235 o 245 CV, con autonomie rispettivamente di 570 e 750 km. La batteria più grande è utilizzata anche da una versione bimotore a trazione integrale da 350 CV, accreditata di circa 700 km di autonomia. Il tutto grazie a consumi medi che si annunciano molto contenuti, pari a 12,9 kWh/100 km per la DS N°8 a due ruote motrici e 14,2 kWh/100 km per quella a quattro ruote motrici.