Ferrari ha scelto la tradizione per il motore del Purosangue: il primo SUV del Cavallino monterà un V12 aspirato “liscio”, privo di elettrificazione. A chiarire ogni dubbio è stato l’amministratore delegato di Maranello Benedetto Vigna, in un incontro a margine della presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2022 (ottimi: + 17,3% rispetto al primo trimestre dello scorso anno). “Sarà un V12 aspirato, non ibrido” – ha detto Vigna . “Abbiamo valutato diverse opzioni, ma abbiamo voluto prediligere la performance e l’esperienza di guida. Il nome stesso Purosangue parla da solo, è figlio della nostra tradizione, del nostro 12 cilindri” .
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Vigna non ha svelato altri particolari, ma il nuovo Ferrari Purosangue è destinato a scalare la classifica dei SUV più potenti sul mercato: il motore dovrebbe avere una potenza superiore agli 800 CV.
Purosangue, con 800 CV il divertimento è assicurato
Dopo i teaser diffusi da Ferrari, che lasciano intuire forme slanciate, quasi da coupé, per il primo SUV del Cavallino va così a posto un altro fondamentale tassello: il motore. Un particolare non da poco quando si parla di una Ferrari. Per il Purosangue inizialmente era stata ventilata la possibilità di utilizzare un V6 ibrido derivato da quello della nuova Ferrari 296 GTB, si era parlato anche di un nuovo motore V8.
Ipotesi che per ora rimangono nel cassetto, in attesa di possibili sviluppi. Benedetto Vigna a riguardo ha infatti preferito non pronunciarsi. Vigna è stato invece molto chiaro sul carattere del nuovo super SUV Ferrari: “Credetemi, sarà potente, agile e sportiva come i nostri altri modelli. Ve lo posso dire perché l’ho provata sulle colline vicino allo stabilimento di Maranello.”