Fiat 500 elettrica, si (ri)farà, questa volta anche per l’Europa e non solo per gli Stati Uniti, come nel caso della 500e. I grandi cambiamenti iniziano quasi sempre con eventi simbolici, immagini che rimangono stampate nella memoria. Se e quando si potrà davvero parlare di rivoluzione della mobilità è ancora presto per dirlo, di sicuro l’immagine dei grandi capi di Fiat davanti al primo robot per l’assemblaggio delle future elettriche di FCA dà una segnale forte.
1.200 posti di lavoro
Il segnale è quello di un’azienda spesso criticata per il suo ritardo in tema di elettrificazione e che oggi, 11 luglio, giorno in cui si celebrano i 120 anni dello stabilimento di Mirafiori, annuncia un investimento di 700 milioni di euro e un piano di assunzioni di 1.200 persone. Una volta completata, la nuova linea di produzione vedrà operativi 200 robot (by Comau) e sfornerà 80.000 vetture all’anno; non solo 500 Elettrica.
Una nuova auto
La 500 è sempre la stessa auto, apparentemente. In realtà, la 500 Elettrica è figlia di un nuovo progetto realizzato a Torino e studiato a 360°. Sì perché al di là dell’auto in senso stretto, FCA sta preparando il terreno affinché la sua diffusione possa raggiungere numeri importanti. Ecco perché sono stati raggiunti degli accordi con Enel X ed Engie finalizzati all’installazione di colonnine e wall box.