Un pugno in pieno volto. Un lampo nella notte. Aston Martin dimentica la tradizione così come i mille luoghi comuni su James Bond e le proprie auto, svelando la prima sportiva elettrica Made in Gaydon. Un altro mondo.L’estrema Vantage GT3 era uno specchietto per le allodole. Il colpo del KO non romba… sibila! DBX Concept anticipa la futura Gran Turismo britannica a zero emissioni. Un modello sinora mai proposto dalla Casa anglosassone e caratterizzato da quattro sedute, un’altezza da terra superiore alle “sorelle”, sterzo by-wire – vale a dire che affida all’elettronica anziché alle connessioni meccaniche la trasmissione dei comandi – e, soprattutto, quattro motori elettrici. Unità integrate nei gruppi ruota e alimentate mediante batterie al solfuro di litio assistite da un moderno sistema di recupero dell’energia nelle fasi non di carico del propulsore. Una sorta di Kers addomesticato.La presenza dei quattro motori elettrici porta in dote la trazione integrale a controllo elettronico. Una soluzione moderna sì, ma non rivoluzionaria. Meno convenzionale, al contrario, l’allestimento dell’abitacolo che prevede rivestimenti in pelle Nubuck, forme futuristiche dei sedili, plancia integralmente digitale, doppio head-up display e un vero e proprio centro comandi attorno allo sterzo. Si dice che a Elon Musk, cofondatore di Tesla, sia pigliato un coccolone dopo averla vista… La sfida per l’elettrica più elegante ed esclusiva al mondo è aperta!