Kia Soul MY17: l’ora del turbo benzina

La seconda generazione della crossover coreana beneficia di lievi ritocchi estetici e di un moderno sistema d’infotainment. Debutta il 1.6 turbo benzina da 204 cv di derivazione Pro_cee’d 1.6 T-GDi GT.

Efficace, sbarazzina, pratica e divertente da guidare. Kia Soul, in America una best seller, si concede una “rinfrescata” in vista del 2017 grazie a un leggero restyling, a un aggiornamento del sistema d’infotainment e, soprattutto, all’adozione di un inedito 1.6 turbo a iniezione diretta di benzina da 204 cv.KiaSoulMY17-001Non aveva mai adottato prima un motore sovralimentato a benzina. Sinora, infatti, la crossover coreana poteva contare solamente sulla versione aspirata del 1.6 GDi a iniezione diretta, accreditato di 132 cv. Ora, complice la condivisione della piattaforma con la più recente generazione di Kia cee’d, eredita dalla declinazione sportiva della media di casa, vale a dire Pro_cee’d 1.6 T-GDi GT, il quattro cilindri in linea 16V turbocompresso a iniezione diretta da 204 cv, abbinato alla trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti. Un’unità che promette di portare in dote uno scatto da 0 a 100 km/h decisamente più brillante – quantificabile in circa 8 secondi contro gli 11,5 secondi appannaggio della versione aspirata – a fronte di una velocità massima di poco inferiore a 200 km/h. Soul 1.6 T-GDi può inoltre contare su elementi distintivi quali i paraurti sportivi con finiture in rosso, il design dedicato della calandra, i cerchi in lega da 17 o 18 pollici e gli interni in pelle e tessuto.KiaSoulMY17-002Accanto al debutto della prima versione sovralimentata a benzina, l’intera gamma di Kia Soul viene sottoposta a un restyling che comporta l’aggiornamento dei paraurti, ora dotati di protezioni metalliche sottoscocca – a testimonianza dell’indole crossover della vettura – mentre le minigonne e gli archi passaruota sono caratterizzati da finiture nero lucido. In abitacolo, a una lieve rivisitazione della plancia si accompagna un nuovo sistema d’infotainment con display da 5,7 o 8 pollici che funge anche da schermo per la telecamera in retromarcia e integra gli standard di comunicazione Apple CarPlay e Android Auto, così da garantire la massima interattività con gli smartphone. L’avvertimento d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco e l’assistenza al traffico sono due ulteriori novità del MY 2017, al pari della previsione, in abbinamento al cambio a doppia frizione a 7 marce, sinora riservato alla 1.6 CRDi (turbodiesel common rail) da 136 cv, del sistema Drive Mode Selector che consente di selezionare le modalità di guida Normal, Eco e Sport, in grado d’influire sull’erogazione del motore, la logica di gestione della trasmissione automatica e la servoassistenza dello sterzo.

 

Articoli correlati
Le 12 migliori novità dell'IAA Mobility 2025
Skoda Epiq, il SUV compatto elettrico che punta alla città (e non solo)
Suzuki, raggiunta quota 10 milioni di Swift vendute