Forse è giunto il momento in cui amanti delle auto off road e ambientalisti potranno riconciliarsi e il punto di incontro è proprio l’auto britannica che da oltre sessant’anni è sinonimo di fuoristrada per eccellenza: la Land Rover Defender, che in occasione del Salone di Ginevra, al via tra pochi giorni, si presenta in versione elettrica.
In effetti l’idea di muoversi tra boschi e sentieri a bordo di una Defender nel silenzio più totale e senza emettere alcun gas di scarico è molto affascinante. L’unico problema, tipico di ogni auto a propulsione esclusivamente elettrica, è l’autonomia limitata. Secondo la Casa dovrebbe comunque attestarsi intorno agli 80 km e il dato è buono, tenendo conto anche del fatto che solitamente l’uso quotidiano dell’auto in fuoristrada è limitato rispetto all’uso su asfalto.
La rinuncia al motore termico sembra poi non pregiudicare eccessivamente le prestazioni. Sono infatti ben 70 i kW (95 cv) di potenza sprigionati dal motore elettrico e 330 i Newtonmetri di coppia disponibili, come tipico per il motore elettrico già al minimo. Il motore è alimentato da un pacco di batterie agli ioni di litio con una capacità di 27 kWh che per la ricarica necessita di un tempo variabile tra le 4 e le 10 ore, secondo il tipo di fonte utilizzata. Non mancano poi il bloccaggio dei differenziali e il Terrain Response, sistema che ottimizza le regolazioni del veicolo nelle diverse situazione di guida, sia su asfalto sia in fuoristrada.
Fiore all’occhiello della Land Rover Defender Electric è una capacità di guado che raggiunge ben 80 cm, superiore a quella delle versioni tradizionali.