Nel mercato delle Plug-in Hybrid Mazda era una delle poche a mancare all’appello, ma ora la Casa giapponese è pronta a farsi perdonare. La nuova Mazda CX-60 si annuncia infatti come una delle crossover Plug-In Hybrid più interessanti nel settore medio-alto, la più potente auto mai costruita da Mazda con i suoi oltre 320 CV/241 kW.
La CX-60 è sicuramente un’auto importante per Mazda, per le soluzioni tecniche adottate e soprattutto perché proietta la casa di Hiroshima verso il suo futuro green. Dopo il 2025, infatti, l’elettrico sarà il focus principale dell’azienda, che punta a diventare carbon neutral nel 2050. Il piano prevede di lanciare cinque modelli elettrificati nei prossimi tre anni. Dopo il 2025, Mazda lancerà l’inedita architettura Skyactiv EV Scalable Architecture, che permetterà di costruire auto elettriche di tutte le dimensioni in modo efficiente, utilizzando un’unica piattaforma comune.
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Mazda CX-60, potenza sotto controllo
Com’è il powertrain dell’auto più potente di Mazda? Combina due motori: il 2.5 quattro cilindri benzina a iniezione diretta (Skyactiv-G) e il motore elettrico da 100 kW che insieme scatenano 327 CV di potenza massima con una coppia di 500 Nm. La CX-60 è capace di raggiungere da ferma i 100 km/h in soli 5,8 secondi. Non male davvero per una crossover dall’aspetto tranquillo “da famiglia” lunga 4,75 metri. La batteria da 355 V e 17,8 kWh è stata posizionata dagli ingegneri Mazda nel punto più basso tra i due assali, per rendere l’auto agile e facilmente manovrabile. Batteria che permette alla Mazda CX-60 di percorrere 63 km in modalità totalmente elettrica, ad una velocità massima di 100 km/h. Con la normale ricarica in CA (compatibile con alimentatori 220-240V) la batteria scarica può essere ricaricata completamente in quattro ore.
La trazione è permanente sulle quattro ruote, con trasferimento della coppia tra gli assali a cardano. Per garantire un’ottima guidabilità, la nuova Mazda CX-60 si basa sull’inedita architettura multi-soluzione Skyactiv, progettata per essere compatibile con la disposizione longitudinale della meccanica, con motore anteriore e trazione posteriore. La CX-60 è in realtà una nuova gamma di vetture, è già previsto l’arrivo di versioni con motori a sei cilindri in linea di nuova generazione e-Skyactiv X da 3,0 litri ed e-Skyactiv-D diesel da 3,3 litri, quest’ultimo con due diverse potenze. I sei cilindri saranno affiancati dal sistema M Hybrid Boost a 48 V e potranno anche essere forniti con la trazione posteriore.
Design muscoloso e interni eleganti
La Mazda CX-60 è muscolosa all’esterno ed elegante all’interno, adottando un design di alta qualità in tutto e per tutto giapponese, secondo i principi già applicati sulle attuali Mazda. Gli interni utilizzano materiali premium come legno d’acero, pelle nappa, tessuti giapponesi lavorati in modo unico.
Le tecnologie proprietarie Mazda di cui è dotato questo SUV sono molteplici, alcune già conosciute perché utilizzate su altre auto, come per esempio il See-Through View, un monitoraggio con visione a 360° che amplia il campo di visibilità alle basse velocità; Turn Across Traffic Assist (assistente di svolta nel traffico); rilevamento dei pedoni SBS-R; Emergency Lane Keeping (mantenimento della corsia in emergenza); i-Adaptive Cruise Control (i-ACC) (regolatore di velocità adattivo intelligente); BSM Vehicle Exit Warning che in retromarcia avverte dell’approssimarsi di altri veicoli. Il loro continuo sviluppo permette al marchio giapponese di essere uno dei più affidabili in tema di sicurezza attiva. Tra le tecnologie più interessanti segnaliamo anche il Kinematic Posture Control (KPC): un sistema che agisce sull’assetto dell’auto frenando la ruota posteriore interna alla curva per ridurre il rollio e trascinare il corpo vettura verso il basso . permettendo di mantenere sempre un alto livello di stabilità ed equilibrio durante la guida del veicolo. Innovativo, poi, il sistema di personalizzazione per il conducente che può regolare in modo automatico, in base alla propria corporatura e alle proprie esigenze, tutto ciò che lo circonda (la posizione del sedile, il volante, gli specchietti, l’head-up display, e persino le impostazioni del suono e della climatizzazione).
Mazda Premiere Choice, vantaggi per chi prima arriva
L’auto sarà disponibile a partire da settembre in quattro allestimenti: Prime Line, Exclusive Line, Homura e Takumi. I prezzi vanno da poco meno di 50.000 euro fino a 56.000 euro circa. La dotazione, già molto completa, si può personalizzare e arricchire con numerosi optional pack, per i quali vi rimandiamo all’apposita sezione sul sito web di Mazda.
Interessante l’offerta Premiere Choice: chi sceglierà di acquistare la Mazda CX-60 in Italia dall’8 marzo al 31 agosto avrà, compresi nel prezzo, il Convenience & Sound pack e i primi tre tagliandi di manutenzione. Per chi è interessato alla nuova Mazda CX-60 PHEV, avvertiamo che la casa giapponese sta organizzando i “Meet Mazda”: degli incontri in streaming per dare risposta a qualsiasi dubbio. Il primo appuntamento è fissato per il 15 marzo, per partecipare è sufficiente iscriversi entro il 12 marzo a questo link.