Volkswagen Golf Cabriolet
Un evergreen. In produzione fino al 2016, la cabriolet sesta serie (quella che abbiamo scelto di inserire in questa selezione) ha una linea slanciata e ancora piacevole. A differenza delle serie precedenti non ha un roll-bar fisso, ma due robuste barre mobili che, celate dietro lo schienale posteriore, fuoriescono in pochi centesimi di secondo quando i sensori rilevano il rischio di ribaltamento. La capote in tela è ben fatta e per aprirla (e chiuderla) basta agire sul comando e attendere 9 secondi. Si ripiega, restando parzialmente a vista, sopra la coda e il meccanismo di azionamento non ruba troppo spazio al baule, piccolo ma nella media della categoria. La disponibilità tra le cabrio usate è ridotta, specie se si punta a un’auto tra le ultime prodotte, e le quotazioni ne risentono: per mettersi in garage una GTI 2015, con circa 70.000 km, occorrono più di 21.000 euro.