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Fiat Panda Cross: ma che arie da Suv!

Deriva dalla versione 4x4 l’allestimento Sport utility della city car torinese. A generose protezioni sottoscocca e un nuovo look all’avantreno affianca l’inedito Terrain Response con 3 programmi di marcia. Motori 1.3 td da 80 cv e 0.9 TwinAir Turbo benzina da 90 cv

Welcome back Panda Cross! Analogamente alla seconda generazione, anche la terza serie della city car Fiat si veste da Suv.

Deriva da Panda 4×4, con la quale condivide la trazione integrale permanente mediante giunto viscoso controllato elettronicamente, così da trasferire coppia al retrotreno qualora le ruote anteriori perdano aderenza, e il controllo della trazione evoluto in grado di emulare l’intervento di un differenziale autobloccante. In aggiunta, può contare sull’inedito sistema Terrain Response che permette di selezionare tre modalità di marcia off road: Auto, con ripartizione automatica dei kgm tra gli assali, Lock, forte delle 4WD sempre in presa e del grip control in funzione, e Hill Descent, caratterizzata dalla limitazione automatica della velocità in presenza di pendenze accentuate. Dotazione efficace anche in caso di percorsi particolarmente sconnessi.

Panda Cross è disponibile con due motorizzazioni, entrambe corredate di Start&Stop e potenziate rispetto ai propulsori appannaggio della versione 4×4: 4 cilindri 1.3 Multijet II da 80 cv (anziché 75) e 19,4 kgm oppure 2 cilindri turbo benzina 0.9 TwinAir da 90 cv (invece di 85) e 14,8 kgm. Trasmissioni manuali rispettivamente a 5 e 6 rapporti. Quest’ultima corredata della I particolarmente corta. A fronte di dimensioni pressoché immutate rispetto alla versione 4×4, ciò che cambia maggiormente sono gli angoli di attacco e uscita: 24° e 33° contro 21° e 32°, laddove non mutano l’angolo di dosso (20°) e l’altezza da terra (16 cm per Panda Cross 1.3 td, 15 cm per Panda Cross 0.9 TwinAir).

Sotto il profilo estetico, la vettura è immediatamente riconoscibile grazie alle vistose protezioni sottoscocca – all’avantreno estese sino alla parte centrale del paraurti – e ai gruppi ottici dal design inedito, con i fendinebbia per la prima volta integrati all’altezza della mascherina. I cerchi in lega da 15” sono bruniti. In abitacolo spiccano lo specifico rivestimento in tessuto, il volante e la leva del cambio in pelle nonché le finiture dedicate per la plancia. Sono di serie il climatizzatore automatico, la radio CD/Mp3 con tecnologia Blue&Me e comandi al volante così come i retrovisori elettrici e i pneumatici all season 185/65. Tra gli optional spicca il City Brake Control, ovvero la frenata automatica (sino a 30 km/h) in caso di collisione imminente. Una dotazione degna di vetture di categoria superiore.

 

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