La factory svedese Koenigsegg non smette di stupire. Dopo aver fatto dell’alimentazione a bioetanolo uno dei propri cavalli di battaglia, aver portato il V8 32V di 4,7 litri di derivazione Ford, mutuato dalle “vecchie” CCXR e Trevita, a 5,0 litri e aver sostituito i tradizionali compressori centrifughi Rotrex con due turbocompressori, ora si spinge oltre presentando un’evoluzione ancor più radicale della già estrema Agera RS. La versione XS, realizzata a oggi in un unico esemplare, può infatti contare su 1.400 cv. 1.160 cv, 1.280 Nm di coppia, uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e una velocità massima di 440 km/h… non sono abbastanza. O almeno così deve aver pensato il facoltoso milionario cui è destinata la nuova Agera XS, dato che sottopelle pulsa lo step da 1.400 cv – analogo alla hypercar One:1 – del V8 5.0 biturbo Ford. Nulla cambia sotto il profilo telaistico, dato che Koenigsegg, come in passato, si affida a una struttura semi-monoscocca in carbonio con rinforzi in Kevlar e alluminio alveolare abbinata alla carrozzeria in fibre composite.Il V8 5.0 biturbo, da tradizione, lavora in abbinamento a una trasmissione sequenziale a 7 rapporti. Non mutano rispetto ad Agera RS il reparto sospensioni, forte di ammortizzatori a gas Öhlins tipo push-rod regolabili elettronicamente dall’abitacolo, il controllo di trazione con 5 diversi setting e l’impianto frenante carboceramico. Costituisce invece un’esclusiva l’adozione di un inedito alettone attivo dall’incidenza monstre.