Nata con l’obiettivo d’insidiare Porsche 911 Turbo, Nissan GT-R è ormai diventata una sorta di instant classic, sul mercato dal 2008. Caratterizzata da una doppia anima, brutale la prima, rassicurante la seconda, si svela in veste rinnovata in occasione del Salone di New York, forte di 573 cv e di un profondo restyling all’avantreno.Prese d’aria maggiorate, cofano modificato, splitter rivisto, mascherina ampliata – a tutto vantaggio del raffreddamento del propulsore – e paraurti ristilizzati anticipano le novità sottopelle, la più rilevante delle quali è l’incremento della potenza erogata dal V6 3.8 biturbo benzina, passato dai precedenti 549 cv agli attuali 573 cv. Un valore che si avvicina ai 600 cv dell’estrema versione Nismo, laddove la coppia resta pressoché immutata (633 Nm). L’upgrade è legato essenzialmente all’incremento della pressione di sovralimentazione dei due turbocompressori IHI, all’aggiornamento del sistema d’iniezione e all’adozione di un inedito impianto di scarico in titanio.Il “pezzo forte” di GT-R è confermato. Riceve infatti solo degli affinamenti la trazione integrale, inusuale non tanto per il cambio in blocco con il differenziale e montato al retrotreno secondo lo schema transaxle, quanto per la presenza di due alberi di trasmissione in fibra di carbonio: il primo che invia la trazione direttamente dal motore al cambio a doppia frizione, il secondo che esce dalla scatola di rinvio della trasmissione e invia il moto al differenziale anteriore attraverso una frizione elettromagnetica. Da tradizione, come accennato, opera un’unità a doppia frizione a 6 rapporti corredata del programma R che amplifica la velocità nei passaggi di marcia, mentre i paddle al volante sono ora solidali allo sterzo.Le sospensioni adattive, caratterizzate da ammortizzatori Bilstein Damptronic a regolazione continua della capacità smorzante in funzione del setup impostato (Comfort, Sport oppure R), beneficiano di una rivisitazione della taratura e di un controllo ottimizzato delle valvole interne, cui si accompagnano lievi interventi alla barra stabilizzatrice anteriore. Variazioni in ottica granturismo rafforzate dall’adozione di cristalli dal superiore isolamento acustico e dal sistema di compensazione attiva del rumore affidato all’impianto audio, una novità, nonché da affinamenti in abitacolo per l’allestimento top di gamma Premium: debuttano rivestimenti in pregiata pelle Nappa e imbottiture per i sedili più generose che in passato. Inedito, infine, lo schermo touchscreen da 8 pollici del sistema d’infotainment.