La nuova generazione della Mercedes-AMG GT, la seconda, è un’auto tutta nuova, riprogettata da zero con l’obiettivo di puntare su una maggiore comodità e fruibilità. Un cambio di filosofia che non rinnega il carattere sportivo di AMG, e a dimostrarlo ci sono i 585 cavalli del motore V8 4.0 biturbo, abbinato a una struttura spaceframe in alluminio con struttura autoportante particolarmente rigida, che vede l’utilizzo di acciaio, magnesio e fibre composite. A questo si accompagnano sistemi attivi che ottimizzano la guida in ogni condizione.
Più comoda e facile, dicevamo, già perché la nuova AMG GT Coupé è più lunga di 180 mm, più larga di 40 mm e soprattutto ha un passo maggiore di 70 mm rispetto alla precedente generazione, ciò ha consentito di ottenere una 2+2 posti, con un bagagliaio da 250 litri, particolarmente spazioso per la categoria. Le dimensioni maggiori dell’auto a prima vista non si notano, grazie a forme arrotondate e levigate.
Due versioni, stesso motore V8
Il primo modello a debuttare sul mercato sarà la AMG GT 63 4MATIC+ Coupé, con motore V8 biturbo AMG da 4,0 litri da 430 kW (585 CV). Successivamente sarà affiancato dalla versione GT 55 4MATIC+, che monterà lo stesso motore V8 da 4.0 litri, ma con potenza di 350 kW (476 CV) e coppia massima di 700 Nm.
I consumi dichiarati (davvero interessano?) sono identici: 14,1 l/100 km (ciclo combinato WLTP). Il motore in entrambe le versioni è abbinato al cambio AMG Speedshift MCT 9G a nove rapporti, dotato di frizione a bagno d’olio al posto del precedente convertitore di coppia, che ha peso ridotto e minore inerzia, per una risposta più rapida nei confronti dell’acceleratore. La potenza viene scaricata a terra attraverso la trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ completamente variabile. Ciò vuol dire che il sistema è in grado di ripartire automaticamente la trazione tra i due assali in base alle condizioni della strada: dal 100 per cento all’asse posteriore in caso di un manto stradale in perfette condizioni (leggi pista), fino al 50 / 50 per cento su strade scivolose.
L’elettronica dà una mano
Chi si siede al volante nuova Mercedes-AMG GT può avvalersi dell’aiuto di un’elettronica particolarmente evoluta, attraverso l’AMG Dynamic Select, che offre le sei modalità di guida Smooth, Comfort, Sport, Sport+, Race e Individual.
Ma siamo solo all’inizio, già, perché la nuova Mercedes-AMG GT può contare anche su sospensioni AMG Active Ride Control con barre antirollio attive, asse posteriore sterzante fino a 2,5 gradi (le ruote posteriori sterzano in direzione opposta a quelle anteriori fino a 100 km/h o nella stessa direzione di quelle anteriori oltre i 100 km/h). Qualcos’altro? Certo, la Mercedes-AMG GT è ovviamente dotata di differenziale autobloccante posteriore a controllo elettronico e, ciliegina sulla torta, di aerodinamica attiva anteriore e posteriore di serie.
Chiudiamo con l’impianto frenante, che utilizza dischi freno anteriori forati da 390 mm in acciaio fuso con piatto del disco in alluminio, la variante carboceramica con dischi da 420 mm sarà disponibile come opzione nel corso del 2024. I cerchi di serie sono da 20 pollici, ma volendo si possono scegliere quelli da 21 pollici, disponibili come opzione.
Interni: un mix di lusso, tecnologia è sportività
Ci rimane da dare un’occhiata agli interni, capaci di abbinare un aspetto fortemente tecnologico con tutto il lusso e la sportività propri del Marchio. All’interno della Mercedes-AMG GT svettano lo schermo per la strumentazione (12,3 pollici) e quello verticale (12,8 pollici) per il controllo delle funzioni multimediali.
Per collegare i dispositivi mobili sono disponibili quattro porte USB-C: due anteriori e due posteriori. Di serie ci sono i sedili sportivi AMG, regolabili elettricamente; in opzione è possibile scegliere i sedili AMG Performance, sempre con regolazioni elettriche. Di serie è previsto anche il volante AMG Performance.
E dietro come si sta? Difficile dirlo senza una prova diretta, ma a giudicare dall’immagine qui sopra lo spazio a disposizione non sembra male, considerando che la Mercedes-AMG GT è pur sempre su una coupé sportiva.