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Stesso discorso valido per i powertrain: la 308 e la nuova Opel Astra propongono ADAS identici, che basano il proprio funzionamento sulla telecamera anteriore e su altre quattro videocamere (posizionate sul parabrezza, sulle fiancate e al posteriore), insieme a sensori agli ultrasuoni e radar, per una vigilanza a 360° attorno all’auto. In questo modo, oltre alle funzioni ormai comuni a gran parte dei nuovi modelli, ci sono anche quella di adattamento della velocità in curva e di esecuzione dei cambi corsia in modo semi automatico.
Non meno ricca la Golf: già la versione base offre, compresi nel prezzo, l’assistente di mantenimento corsia, il sistema di monitoraggio della distanza dal veicolo che precede, i fari anteriori e posteriori a LED, il climatizzatore automatico e il touch screen da 8,25″. Sono di serie anche i servizi e le funzioni online We Connect, il sistema di avviamento senza chiave e la comunicazione Car2X, cioè lo scambio di dati con altri veicoli e con l’infrastruttura stradale.
Se per esempio c’è un rallentamento, il veicolo lo sa in anticipo e induce il guidatore a rallentare ben prima del punto critico. Optional si possono avere il Travel Assist (che consente di viaggiare fino a 210 all’ora senza che il guidatore debba sterzare, accelerare o frenare), il front assist con assistente alla svolta, il cruise control adattivo con riconoscimento predittivo della velocità (cioè regola l’andatura in base a limite di velocità vigente) e i fari led matrix iq light.
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