Gli aggettivi e le similitudini “auliche” si sprecano già con la Velar vulgaris. Figuriamoci con la Range Rover Velar SVAutobiography Dynamic Edition, versione speciale allestita dai maghi della sezione Special Vehicle Operations. Una SUV nobile, che fende la strada come farebbe un motoscafo d’altura con il mare.
La forza del compressore
Calibrazione dedicata
La trazione integrale della SVAutobiography Dynamic Edition ha ora una nuova scatola di rinvio per supportare le intemperanze dei 550 cv, mentre il fine tuning di sospensioni pneumatiche, sterzo, cambio automatico a 8 rapporti (ora con barre antirollio) e calibrazione motore hanno richiesto qualcosa come 63.900 ore di lavoro extra. Inoltre, per gestire i 274 km/h di punta su un’auto che pesa pur sempre 2.160 kg a vuoto sono arrivati freni maggiorati, con 395 mm di diametro davanti e 396 dietro.
Una tipa di classe
Da fuori, la Range Rover Velar SVAutobiography Dynamic Edition si riconosce per i cerchi da 21” (da 22” a richiesta), per i paraurti specifici, l’alettone posteriore e la tinta bicolore con il tetto e i montanti neri, senza dimenticare gli ipertrofici quattro scarichi posteriori integrati nel diffusore. In abitacolo, invece, un trionfo di pelle con lavorazioni ad hoc anche per la plancia, sedili con funzione massaggio e un volante specifico.