fbpx

TVR: torna nel 2017

La Casa inglese rinasce grazie alla collaborazione con Cosworth e l’ex progettista di F1 Gordon Murray. Tra due anni la prima sportiva da 500 cv.

Ha dato i natali a Tuscan e Sagaris, alcune delle vetture più “cattive” al mondo. Caduta in disgrazia, ora la TVR sembra pronta a rinascere grazie alla collaborazione con Gordon Murray e Cosworth.TVRSagaris-001Mai dimenticata dai fan delle auto estreme e artigianali, la Casa inglese tornerà a produrre modelli sportivi dal 2017. Un proposito supportato dalla collaborazione sia con l’ex progettista di Formula 1 Gordon Murray sia con lo specialista in motori Cosworth. Superata la fase di stallo dovuta alla proprietà del russo Nikolai Smolenski, una volta passata nelle mani del britannico Les Edgar la factory d’Oltremanica sembra pronta a rilanciarsi con una sportiva degna della propria fama e dal carattere terribilmente British: trazione posteriore, motore anteriore – quasi certamente un 8 cilindri a V aspirato dalla potenza non inferiore a 500 cv – cambio manuale e, molto probabilmente, telaio monoscocca in carbonio.TVRSagaris-002Le sospensioni, sulla base dell’esperienza maturata da Murray nella massima serie dell’automobilismo, dovrebbero essere a ruote indipendenti a triangoli sovrapposti con ampie possibilità di regolazione degli ammortizzatori e delle barre antirollio, mentre la carrozzeria riporterà in auge il tema della coupé a due posti secchi. La supercar destinata a nascere sulla base di queste premesse dovrebbe essere solamente la prima di un lotto di quattro novità TVR attese nel prossimo decennio, accomunate dal sistema di assemblaggio iStream, brevettato proprio dalla Gordon Murray Design. Sistema che prevede una drastica semplificazione delle operazioni e degli ambienti necessari all’assemblaggio, con un risparmio di oltre l’80% rispetto ai metodi di costruzione tradizionali. Sarà nuova gloria?

 

Articoli correlati
Nuova Citroën C3 Aircross, sarà più lunga e anche a 7 posti
Prova MG3 Hybrid+ - Ok, il prezzo è giusto (e non solo quello)
I motori alla Milano Design Week 2024