Si saranno illuminati gli occhi di tutti i cultori del genere, leggendo la lettera R accostata al termine Maggiolino. Che stia per tornare Herbie, il maggiolino che nei film suonava tutte le sportive?. Si saranno illuminati, purtroppo, solo per un istante, immaginiamo, perché la successiva parola (Line) chiarisce da subito che per la nuova Volkswagen Beetle la sportività, per ora, si è fermata all’estetica…
Due i pacchetti che avranno il compito di incattivire il Maggiolino più sportivo e prestante di tutta la storia. Il primo si occuperà di abbellire frontale, fiancate e posteriore per la “modica” cifra di 1.290 euro. Il secondo, invece, sarà dedicato all’interno dell’abitacolo, a un prezzo di 1.675 euro (entrambi i prezzi sono per il mercato tedesco) e potrà essere acquistato esclusivamente in abbinamento al primo pack estetico.
Esternamente il Beetle R-Line è facilmente riconoscibile grazie al paraurti più imponente rispetto alla versione di serie. In più ci sono prese d’aria extralarge e un vistoso estrattore che completa il quadro per quanto riguarda la zona posteriore. Le minigonne si allungano verso l’asfalto, i cerchi crescono fino a quota 18 pollici (19, come optional, per chi ha un ottimo rapporto con il gommista) e arrivano badge identificativi ad aiutare anche gli osservatori meno attenti.
All’interno? Sedili sportivi in tessuto traspirante (per quelli in pelle c’è un ulteriore sovrapprezzo) con logo “R” sistemato sul poggiatesta. Il volante, in pelle così come il pomello della leva del cambio e l’involucro di quella di stazionamento, guadagna un inserto grigio, sempre con logo identificativo; la pedaliera rimane ovviamente sportiva, mentre la plancia non subisce alcuna modifica. A breve disponibile anche in Italia, il Maggiolino (o Beetle, se preferite) R-Line sarà in vendita abbinato esclusivamente a tre motorizzazioni della gamma: 1.4 e 2.0 TSI a benzina (160 cv e 200 cv) e 2.0 TDi 140 cv per quanto riguarda le versioni a gasolio.