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Yamaha: un’auto al Salone di Tokyo

La casa motociclistica giapponese stupisce annunciando il futuro debutto di una vettura sportiva, presumibilmente una coupé a motore centrale. Sarà una “superbike” a 4 ruote.

Sinora aveva solamente “annusato” il mondo dell’auto, realizzando alcuni motori di Formula 1 negli anni ‘90 e collaborando alla progettazione del possente V10 della supersportiva Lexus LFA. Ora, Yamaha sembra in procinto di debuttare autonomamente nel settore delle quattro ruote. YamahaAuto-001 Come sarà la nuova vettura della Casa dei tre diapason? Per vederla in veste definitiva è necessario attendere il prossimo Salone di Tokyo (fine ottobre), dove verrà presentata una concept car che, secondo rumors insistenti, dovrebbe essere… molto “motociclistica”. Una strada, a dire il vero, già percorsa da KTM con la barchetta estrema X-Bow e dal colosso rivale Honda con il recente prototipo Project 2&4, destinato alla produzione – e questa è una novità dell’ultima ora – in piccola serie. Sebbene siano trascorsi oltre 25 anni dalla supercar OX99-11, un progetto seguito dal dipartimento forniture sportive Yamaha, ingegnerizzato dall’inglese IAD e affidato alla Ypsilon Technologies di Milton Keynes, sembra che alcuni cenni estetici del tempo verranno ripresi e attualizzati. YamahaAuto-002Non adotterà un motore di derivazione F1, come invece fece la citata OX99-11, mossa dal V12 – portato a 3,5 litri – da 400 cv utilizzato negli anni ’90 dai team Brabham e Jordan, ma si tratterà comunque di una coupé a motore centrale. Che, purtroppo, non potrà ispirarsi alla concept Yamaha R-Car, forte di 900 cv, un peso contenuto in 1.100 kg e una linea mozzafiato, ma sviluppata su base Lamborghini. Quanto all’ingegnerizzazione, la Casa giapponese dovrebbe sfruttare le sinergie derivanti dall’accordo siglato in passato con Gordon Murray per la realizzazione della city car Motiv, affidandosi a un processo produttivo che fa della flessibilità il proprio fiore all’occhiello.

 

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