Bultaco è stato un marchio glorioso capace di conquistare mondiali di velocità e dominare la scena del Trial nello stesso momento, intorno alla fine degli Anni 70. Poi, come altre Case del passato, è entrato in un triste letargo che ha portato alla chiusura, nel 1983. Rinasce però un paio di anni fa, grazie a un pool internazionale di investitori e tecnici, ferventi sostenitori della propulsione elettrica e, dal momento del suo ritorno sul mercato, Bultaco Motors ha avuto come obiettivo primario la progettazione di prodotti innovativi, sia nei concetti sia nella tecnologia, senza però venire meno ai propri principi fondatori: passione e divertimento.DALLA TERRA ALLA STRADAIl primo frutto di questa seconda vita è stato la Brinco (presentata lo scorso anno e provata da RED), che ha introdotto il concetto di “Moto-Bike”, come piace definirlo a Bultaco: un mix tra una motocicletta – di cui prende il motore – e una bicicletta – dalla quale eredita i pedali -, in una combinazione di propulsione elettrica regolata da una valvola a farfalla e pedalata indipendente (non stiamo parlando di pedalata assistita…), che consente al pilota di regolare a suo piacimento lo sforzo da sostenere.La nuova Bultaco Albero condivide la piattaforma tecnica di Brinco, ma con un’immagine e soluzioni tecniche adattate a un utilizzo urbano, come sospensioni di escursione inferiore (130 mm per la forcella USD e 150 per il mono, regolabile nel precarico e nell’idraulica), gomme stradali da 24 x 2,35″, impianto luci con faro anteriore a LED, DRL da 1100 lumen, parafanghi e supporto porta targa.CARATTERISTICHE FORMATO URBANIl risultato è un mezzo dalla spiccata personalità, con un design originale e caratterizzato da un’immagine vagamente rètro, che vuole richiamare in alcuni tratti lo stile café racer, soprattutto nella livrea marrone. Un differente concetto di mobilità urbana, con la manovrabilità e la maneggevolezza di una bicicletta (pesa 42 kg), la robustezza e la sicurezza di una motocicletta, zero emissioni, prestazioni di rilievo (2 kW di potenza massima con coppia massima di 60 Nm) e velocità massima di 45 km/h.Adeguato a potenza e peso anche l’impianto frenante, idraulico, con due dischi da 203 mm abbinati a pinze a 4 pistoncini l’anteriore e 2 il posteriore.TRE MAPPATURELa batteria, da 1,3 kWh, si ricarica al 95% in 3 ore e l’aiuto della propulsione elettrica può essere regolato su tre mappature differenti Sport, Tour ed Eco, con autonomia pari rispettivamente a un massimo di 50, 75 e 100 km.Il lancio internazionale della nuova Bultaco Albero avverrà in occasione di EICMA, e RED la proverà a fine novembre, alla presentazione stampa. State connessi…Per ulteriori info