“Go Fast, Go Green”, è il motto di DAYMAK, un’azienda canadese che dal 2002 produce piccoli veicoli elettrici.
L’obiettivo dichiarato è ridurre le emissioni di CO2 con mezzi che in comune, oltre all’anima verde, hanno un look futuristico e un’attenta ricerca tecnologica alle spalle.
È il caso di Terra, una bici fotovoltaica che verrà distribuita dalla fine di quest’anno e che è già possibile prenotare sul sito con 100 dollari di acconto; il prezzo di partenza è di 3.495 dollari per l’allestimento base, per arrivare ai 7.999 dollari di quello premium.+
Ha motore hub da 500 Watt, batteria integrata da 48V o 72V. Con una ricarica completa ha un’autonomia di 100 km ed è in grado di raggiungere la velocità massima di 32 km/h. Prestazioni che rendono la Terra non omologabile per la circolazione stradale alla stregua della Bultaco o della Stromer, a meno di non targarla come un ciclomotore.
“Terra è molto più di una bici”, dicono i produttori “è un mezzo che si immerge completamente nel presente, con una forte connessione con il futuro. Equipaggiata con lo stato dell’arte dei sistemi elettronici e di entertainment, Terra invita a perdervi negli spazi aperti, senza preoccuparsi della ricarica; questa e-Bike, infatti, si ricarica da sola grazie ai pannelli fotovoltaici”.
E in effetti gli allestimenti sono di altissimo livello, a partire dalle sospensioni anteriori e posteriori, i freni a dischi idraulici, le luci a LED, gli altoparlanti JBL, la scansione dell’impronta digitale come chiave d’accesso e il sistema GPS integrato.
Grazie all’App DAYMAK DRIVE si hanno sempre sott’occhio tutte le informazioni utili, dalla posizione ai percorsi, dal livello di carica (possibile anche tramite USB) ai consumi.
Una bici che promette di trasportarci in un futuro verde, sicuro ed efficiente, un futuro che si fa sempre più vicino.