EPILOGO
Il ciclocomputer segna -5 km all’arrivo. Le ombre cominciano ad allungarsi e proiettano nei campi le nostre silhouette, oblunghe come in un quadro di Modigliani. Un refolo di aria tiepida ci accompagna verso la volata finale; ma invece di salire sui pedali per sfida sul traguardo, rallentiamo il passo. In questa grande bellezza il gioco è dilatare il più possibile gli ultimi istanti di un sogno eroico diventato realtà.