Nonostante il marchio di Stoccarda collabori con Rotwild da parecchi anni (nel 2021 hanno sviluppato i due modelli eBike Sport ed eBike Cross), Porsche si sta muovendo in modo sempre più convinto sul mercato delle bici a pedalata assistita. Gli ultimi passi, assai decisi, sono stati l’acquisizione del 20% di Fazua (con opzione su ulteriori quote fino al take-over totale) e la partnership strategica con Ponooc Investment.
Per chi ancora non lo sapesse, Fazua è il brand tedesco pioniere nella tecnologia delle power unit compatte, che ha dato vita alla nuova categoria delle e-Bike leggere. Nata nel 2013 a Ottobrunn, vicino a Monaco, l’azienda ha 100 dipendenti e fornisce i suoi sistemi di assistenza alla pedalata a più di 40 marchi, come Canyon e Trek, per citarne due…
eBike e micro mobilità
Ponooc Investment B.V. è invece una società olandese che si occupa di energia sostenibile e soluzioni di mobilità alternativa (oltre a essere parte di una multinazionale da 16.000 dipendenti). Con Ponooc, Porsche porrà in essere due joint venture, che avranno sviluppi nel campo della mobilità elettrica. La prima prevede di produrre e distribuire la futura generazione di eBike Porsche di altissima gamma, mentre la seconda sarà focalizzata sullo sviluppo di soluzioni dedicate al mercato della micro mobilità.
Attraverso l’acquisizione del know-how di Fazua e Ponooc, Porsche entra in prima persona e in modo deciso nel mondo delle bici a pedalata assistita. Ci vorrà poco per capire come si muoverà.