Il commento del tester
Lo Scorpion EXO-Tech Carbon è stato il mio compagno di viaggio per il test dei 1000 km in sella alla Triumph Tiger Sport 660 (che presto verrà pubblicato), una crossover sportiva di media cilindrata che rispecchia lo spirito di questo casco. La trama carbonio della calotta anticipa quello che poi si percepisce alla guida: una buona leggerezza in testa e una praticità che ritengo fondamentale nell’utilizzo urbano, partendo dalla gestione della mentoniera Flip Back piuttosto che nell’apertura e nella chiusura della visiera del visierino Speedview.
Buona la calzata: io sono una taglia M e la conformazione della mia testa è stata rispettata, nessun fastidio nella zona delle orecchie e della parte alta. In fase d’acquisto consiglio di provarlo sia con la mentoniera aperta sia chiusa. Per un semplice motivo quando il casco è in configurazione chiusa, avvolge molto bene la zona della mandibola riducendo di molto i microvimenti laterali alle alte velocità. L’apertura della mentoniera avviene tramite un bottone centrale frontale di medie dimensioni che con i guanti invernali non è facilissimo da azionare. Ottimo l’azionamento del visierino parasole posizionato sul lato sinistro, sullo stesso lato segnalo il blocco meccanico della mentoniera ben visibile, in colore rosso accesso e analogamente la gestione della visiera trasparente, facile, grazie ai due baffi posizionati nella zona frontale.
Molto efficace l’aerazione della presa superiore con una portata importante che immagino funzionale e rinfrescante nelle calde giornate estive. Ritengo invece migliorabile la presa frontale per via del ridotto apporto d’aria anche quando il parabrezza della moto è completamente ribassato. In generale il comfort è buono considerato che i caschi modulari, considerati tutti gli elementi che li costituiscono e i profili meccanici che aumentano i vortici d’aria. Ben posizionata la chiusura meccanica con un rivestimento in tessuto confortevole, lo stesso che riveste la calotta interna.