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I migliori caschi Flip-Up

A metà strada tra un casco aperto e uno integrale, il Flip-Up rappresenta un compromesso ottimale non solo per il mototurismo, ma anche per l'uso di tutti i giorni. A seguire la nostra selezione

Airoh Mathisse

Iniziamo la nostra rassegna in ordine alfabetico partendo dall’Airoh Mathisse, un modello storico per la casa bergamasca: la prima versione risale infatti al 2002 e di fatto si può definire come uno dei pioneri in questa fascia di prodotto. È stato profondamente aggiornato nel 2021 e questa è la versione 2023 che porta in dote nuove grafiche. Troviamo una calotta in materiale termoplastico, prodotta in 2 misure per coprire le 6 taglie disponibil, dalla XS alla 2XL. Il casco esce dalla confezione col Pinlock anti appannamento già montato sulla visiera e segnaliamo la predisposizione per alloggiare l’interfono BT, con un alloggiamento dedicato per la batteria. Il visierino parasole è molto coprente e si aziona tramite questo cursore. Migliorabili invece i cursori per azionare le presa d’aria sulla calotta e sulla mentoniera, non sempre facile da trovare coi guanti. Piacciono invece il peso rilevato di 1742 grammi, tra i più contenuti della categoria e il trattamento idrofilo 2Dry, che assicura al tessuto la corretta dispersione del sudore e un  asciugamento rapido a contatto con la pelle, una soluzione tecnica mutuata dagli apprezzati modelli fuoristradistici della casa bergamasca. Il prezzo? A partire da 349 euro

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