A Monaco di Baviera qualcosa di grosso bolle in pentola. Dopo l’arrivo della nuova BMW S 1000 R (presto vi diremo come va), e dell’arrogantissima BMW M 1000 RR, anche il modello più rappresentativo ovvero la GS è in fase evolutiva. Nello specifico la nuova Gelände Strasse – acronimo di GS – si chiamerà BMW R 1300 GS, dove “1300” sta proprio ad indicare la cubatura (almeno quella nominale) del boxer della nuova maxi enduro BMW. Per aiutarci a capire meglio come sarà la prossima generazione della best seller di BMW possiamo dare uno sguardo alle foto spia pubblicate da motorcycle.com. Fare delle anticipazioni basandosi su semplici foto non è per niente semplice, ma proveremo comunque a capire come e dove cambia la maxi enduro più amata dagli italiani (secondo i numeri di vendita).
Partiamo dal motore
Come abbiamo già detto il boxer della BMW R 1300 GS riceverà un probabile aumento di cubatura. Una scelta che molto probabilmente ha poco a che fare con le emissioni in quanto l’attuale 1250 cc è nato già con l’omologazione Euro 5. L’aumento di cubatura è stata – probabilmente – una soluzione pensata per incrementare leggermente le prestazioni. Guardando attentamente la foto è impossibile non notare le coperture presenti sulle teste, le quali potrebbero dire addio alle alette di raffreddamento presenti sull’attuale R 1250 GS. Infine, chi non è amante dei terminali di scarico troppo ingombranti, può stare tranquillo. Anche la BMW R 1300 GS sembra sposare la filosofia del grande compensatore sotto al motore per avere poi un terminale meno voluminoso, elemento, questo di cui potrà beneficiare la capienza della borsa laterale destra. Questo tipo di modifica fa quindi pensare una modifica importante a livello di telaio per contenere, appunto, il compensatore.
BMW R 1300 GS Ciclistica
Le incognite relative alla ciclistica sono fondamentalmente due: telaio e sospensioni. Sul telaio non possiamo dirvi molto per via della simpatica scelta di BMW di mascherare l’area interessata con delle coperture con un telaio disegnato. Spostandoci sul discorso sospensioni possiamo fare sono delle supposizioni e lanciare una piccola provocazione.
Ci sono voci che ipotizzano l’abbandono del Telelever sulla futura BMW R 1300 GS. Un’ipotesi un po’ azzardata dato che stiamo parlando di una delle soluzioni che hanno reso celebre la maxi enduro tedesca, ma che – costi di produzione a parte – potrebbe non essere così impossibile se si guarda il livello raggiunto dalle nuove sospensioni elettroniche.
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Elettronica
Facciamo anche un breve commento sull’elettronica che non dovrebbe presentare novità eclatanti dal punto di vista dei controlli dato che la BMW R 1300 GS è già al top del segmento. Praticamente scontato invece l’arrivo del radar per il cruise control adattivo, già presente sulle rivali Ducati Multistrada V4 e KTM 1290 Super Adventure.
Quando arriva la BMW R 1300 GS?
Non ci sono ancora notizie in merito alla data di arrivo della nuova BMW R 1300 GS. Il ciclo di vita dei precedenti modelli si attesta attorno ai 3 anni, se si tiene conto di questo dato e soprattutto dello stato di avanzamento dello sviluppo visibile nelle foto, possiamo immaginare che la prossima GS possa arrivare sul mercato già nel 2022.