Commento finale
Dopo dopo averlo provato posso dire con certezza che l’X 1005 Ultra Carbon si è dimostrato all’altezza del suo ruolo di top di gamma del marchio X-Lite. Certo, il prezzo può non essere alla portata di tutti, ma il corredo di accessori e chicche tecnologiche di cui è dotato questo casco sono veramente interessanti. Partiamo dalla calzata che è abbastanza avvolgente nonostante la mentoniera apribile, la pressione delle imbottiture è ben distribuita e la sensazione che restituisce sulla pelle il tessuto dei guanciali è molto piacevole. L’unica raccomandazione che mi sento di fare riguardo la vestibilità è quella di prendervi un po’ di tempo per trovare la giusta posizione della cuffia regolabile in modo da trovare la calzata ideale per la conformazione della vostra testa. Degna di nota anche la compatibilità dei guanciali con le bacchette degli occhiali.
Il paragrafo dedicato al sistema d’aerazione non può che iniziare con un complimento ad X-Lite che è riuscita a realizzare un sistema veramente efficace. Tengo a sottolineare – come ho fatto qualche tempo fa con il Nolan N90-3 – l’ottimo funzionamento della presa d’aria superiore che in questo caso si è dimostrata ancor più gestibile e pratica grazie alla doppia regolazione e alla buona ergonomia del cursore. Quest’ultima funziona decisamente meglio della presa d’aria frontale che però ha il vantaggio di non disturbare il pilota con fastidiosi flussi d’aria negli occhi. Passando al sistema di apertura della mentoniera e al meccanismo dello schermo parasole VPS non posso dire di avere trovato difetti o difficoltà nell’utilizzo. Grazie al sistema di apertura della mentoniera elicoidale quando si viaggia con il casco in configurazione aperta l’effetto vela è praticamente inesistente. Lo schermo parasole pur non essendo molto esteso è in grado di offrire una buona protezione dalla luce più forte.
Dopo aver provato l’X 1005 Ultra Carbon sia su moto prive di protezioni aerodinamiche sia su moto più orientate ai viaggi non posso che confermare gli ottimi livelli di stabilità e silenziosità che avevo riscontrato sui modelli integrali del marchio italiano. Gli unici appunti che ritengo necessario fare, riguardano il peso di 1.749 grammi che non risulta tra i più leggeri della categoria, e il meccanismo di apertura della visiera che una volta superati i 100 km/h non permette di viaggiare con la visiera sollevata, la visiera infatti si abbassa da sola.