fbpx

Ducati Monster Senna, omaggio alla leggenda

Prodotta in soli 341 esemplari, la Ducati Monster Senna è un omaggio al campione brasiliano. A Imola, 30 anni dopo

La pitlane dell’Autodromo di Imola è stato il palcoscenico d’eccezione per il lancio di una moto davvero speciale, da collezione: Ducati Monster Senna, in vendita in soli 341 esemplari, in omaggio ai 3 titoli mondiali di F1 conquistati dal pilota brasiliano e alle 41 vittorie ottenute nella massima serie automobilistica. Sono passati già anni da quel maledetto 1° maggio 1994, quando alla curva del Tamburello la rottura del piantone dello sterzo ha impedito a Senna di evitare l’impatto con le barriere. Oggi più che mai la sua leggenda vive nel cuore di chi allora c’era e di chi, più giovane, la storia di un uomo e di un pilota tanto fuori dagli schemi l’ha sentita raccontare.

Con i protagonisti della MotoGP

Alla presentazione della Ducati Monster Senna non a caso sono intervenuti grandi nomi dell’industria e dello sport: la Casa bolognese era rappresentata al massimo livello dall’amministratore delegato Claudio Domenicali, dai piloti del team ufficiale MotoGP Pecco Bagnaia, campione del mondo in carica, ed Enea Bastianini. Presenti anche il general manager di Ducati Corse Gigi Dall’Igna, il team manager della squadra MotoGP Davide Tardozzi, e Paolo Ciabatti, responsabile del progetto Ducati nel cross.

La famiglia del pilota era rappresentata da Bianca Senna, CEO Senna Brands, e nipote di Ayrton: “Questa collaborazione con Ducati per noi ha davvero un grande valore. Il Monster è un modello perfetto per ricordare lo stile di vita di Ayrton, focalizzato sulle performance ma dotato di una grande capacità di godersi i momenti di svago. Sono sicura che i fan di Senna in tutto il mondo troveranno in questa partnership un autentico tributo alla sua legacy.”

Claudio Domenicali, Enea Bastianini, Gigi Dall’Igna, Stefano Domenicali, Bianca Senna, Giancarlo Minardi e il sindaco di Imola Marco Panieri

Claudio Domenicali: “Ero un suo tifoso”

Claudio Domenicali, CEO Ducati, ha voluto ricordare il pilota brasiliano di cui si è orgogliosamente dichairato tifoso: “Ayrton Senna è stato e rimarrà per sempre un’icona. Una leggenda dello sport, una persona straordinaria, ma anche un appassionato motociclista, che desideriamo omaggiare con un’edizione speciale di uno dei modelli più iconici della nostra gamma: il Monster. Senna è stato uno dei primissimi proprietari del Monster 900 e ha rappresentato alla perfezione i valori di questa moto: stile, audacia e divertimento”.

Bianca Senna e Claudio Domenicali

L’incidente? Una svolta nella sicurezza

Parole commosse ma molto lucide da parte di Stefano Domenicali, CEO Formula 1, che ha confermato come l’incidente di Senna sia stato il punto di svolta per la sicurezza: da quel tragico 1° maggio in avanti le cose hanno cominciato a cambiare, fino ad arrivare agli standard altissimi di oggi.

Il campione del mondo MotoGP Pecco Bagnaia.

Tutto esaurito

Torniamo alla moto: i 341 esemplari sono già sostanzialmente esauriti, richiesti dalle concessionarie Ducati di tutto il mondo prima ancora dell’apertura ufficiale delle prenotazioni, prevista per il 17 maggio. La moto pesa 175 kg in ordine di marcia senza carburante, 4 kg in meno rispetto al Monster standard. Evidente la personalizzazione estetica, con la livrea creata dal Centro Stile Ducati e ispirata al casco di Ayrton. Il logo Senna compare sul serbatoio, sul codino, sulla sella e sul compattissimo cupolino. I colori giallo, verde e blu sono apposti sui cerchi neri, mentre le pinze freno sono interamente gialle, al pari del puntale paramotore; fregi anch’essi gialli per i silenziatori omologati Termignoni. La sella impreziosita dal logo è blu, in esclusiva per questo modello, e anche l’animazione che appare all’accensione sul pannello della strumentazione è stata realizzata appositamente. Sulla piastra di sterzo una piccola placca metallica riporta il nome del modello e il numero dell’esemplare, consegnato con il certificato di autenticità e il telo coprimoto specifico. Il prezzo parte da 25.000 euro.

4 kg in meno

La dotazione tecnica che ha permesso di risparmiare 4 kg è composta dai cerchi forgiati in lega di alluminio (-1,86 kg), dalle pedane ricavate dal pieno e dalla batteria agli ioni di litio. Ricca la dotazione di questo Monster Senna, che ripropone i contenuti tecnici del modello da cui deriva: motore Testastretta 11° da 111 CV di potenza massima, sospensioni Öhlins completamente regolabili, impianto frenante con pinze anteriori Brembo Stylema, dotazione elettronica completa.

Senna con la Ducati 851 SP regalatagli da Claudio Castiglioni.

Il primo amore? Una Ducati 851 SP

Perché Ducati ha scelto proprio un Monster per celebrare Senna? Il motivo è che il pilota che ha rappresentato l’essenza stessa dell’automobilismo sportivo è stato uno dei primi proprietari del Monster 900, che usava regolarmente a Montecarlo. Nel 1990 Claudio Castiglioni, allora proprietario della Ducati, regalò ad Ayrton una splendida 851 SP. E quando fu presentata la 916 nacque l’idea di una versione speciale, di cui il pilota scelse personalmente l’accoppiamento di colori: grigio antracite, nero opaco e rosso. Limitata a soli 300 esemplari, venne annunciata a marzo del 1994 ma la produzione fu bloccata dalla tragedia di Imola. Qualche mese dopo, d’accordo con la famiglia, il progetto continuò. Nel 1997 e nel 1998 altre due serie videro la luce, con colorazioni scelte da Leonardo Senna, fratello di Ayrton. Nel 2014, poi, una versione speciale della 1199 Panigale in 161 pezzi, pari al numero di GP disputati dal campione, fu realizzata per il mercato brasiliano.

Senna in sella al Monster 900 arriva alla serata di gala del GP di Monaco del 1993.

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte
Prova SYM ADX TG 400 - Fuga dalla città