Dopo il recente arrivo della nuova versione della Icon (leggi la prova), debuttano all’Intermot di Colonia le nuove Ducati Scrambler Cafè Racer, Full Throttle e Desert Sled. Si arricchisce di conseguenza una gamma che è sempre più completa, estesa e in grado di raggiungere un gran numero di potenziali clienti. Nel nome della personalizzazione che inizia in fabbrica, e continua dopo l’acquisto, attingendo al catalogo delle parti speciali. Il cuore resta quello dello Scrambler Icon, ossia il bicilindrico di 803 cc da 73 cv di potenza.La prima versione, Scrambler Full Throttle, è ispirata allo Scrambler da flat track del californiano Frankie Garcia, schierato nel campionato americano Super Hooligan 2018. Tra i segni distintivi figurano la sella, le tabelle portanumero, il manubrio basso a sezione differenziata e il bel doppio terminale di scarico corto. Ancora più suggestivo è lo Scrambler Cafè Racer, la cui colorazione Silver Ice Matt con telaio blu ricorda la Ducati 125 GP Desmo. Look anni Sessanta per gli specchi retrovisori posti all’estremità del manubrio, a contrasto con la modernità della pinza freno anteriore ad attacco radiale. Parafango corto, minuscolo cupolino, tabelle laterali con il numero di gara 54 che fu di Bruno Spaggiari contribuiscono ad ammantare di fascino questa interpretazione della fortunata moto italiana. Vocazione offroad (leggero) per lo Scrambler Desert Sled, con telaio rosso, sella con impunture anch’esse rosse e cerchi a raggi con canale nero. Sul piano tecnico lo Scrambler Desert Sled dispone del Riding Mode Off Road, che permette di disinserire l’ABS in modo da accrescere il divertimento su fondi sterrati, sfruttando al meglio le sospensioni Kayaba regolabili. Completano questo interessante pacchetto la griglia omologata a difesa del gruppo ottico anteriore, i parafanghi alti e un utile elemento paramotore.