Rinnovamento. È questa la parola d’ordine su cui ha investito EICMA, in programma dal 23 al 28 novembre nei padiglioni di Rho-Fiera, a Milano. Dopo aver infatti rinfrescato il logo e ideato una nuova denominazione, diventata “Esposizione internazionale delle due ruote”, al netto di un anno di stop forzato è tempo di avviare una nuova campagna pubblicitaria, che attinge dal dinamico (e “rumoroso”) bacino futurista.
Vrroooommmm: il Salone, Milano e i Futuristi
Il primo dei manifesti futuristi, a cura di Filippo Tommaso Marinetti, risale al 1909 ed è un elogio alla vita moderna, essenzialmente dinamica. Ai motori dai rombi fragorosi. E in una città come Milano, che da pochi giorni ha arricchito la collezione del suo Museo del Novecento con ulteriori 24 opere, che si aggiungono alle 35 già esistenti, facendola così diventare il fondo d’arte futurista più ampio al mondo, arriva anche la campagna pubblicitaria di EICMA n.78. Lo spunto per la nuova locandina, creata dall’illustratore Victor Togliani, viene proprio dagli stilemi del Futurismo. Ad accompagnarne il lancio, il claim “Bentornata adrenalina”, un omaggio ulteriore al movimento artistico, letterario e politico, e alla sua sete di velocità. Velocità nel voler voltare pagina, nel bisogno di ottimismo e, a giudicare dalle continue adesioni al Salone – l’ultima in ordine di tempo è quella del Gruppo Piaggio – la strada intrapresa è quella giusta.
Dal 5 ottobre si aprirà la vendita dei biglietti, acquistabili esclusivamente online.