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Honda VFR1200F DCT, controllo di trazione per il 2012

Il look non cambia ma le innovazioni tecniche sono numerose, a partire dal controllo di trazione. La versione DCT, inoltre, propone una nuova logica di funzionamento per il cambio sequenziale a doppia frizione

Controllo di trazione, più coppia ai bassi regimi, nuove logiche di funzionamento del cambio sequenziale a doppia frizione. Sono queste le principali novità introdotte da Honda sulla VFR, ammiraglia del segmento Road Sport della Casa giapponese. Spazio ai contenuti tecnici, dunque, perché le linee della VFR, studiate per ottenere la massima efficienza aerodinamica e una gestione dei flussi all’avanguardia, non cambiano: frutto dell’estro del designer spagnolo Teofilo Plaza, questa affascinante V4 è stata presentata nel 2009, introducendo una netta cesura rispetto all’evoluzione della famiglia VFR, che si faceva valere sul mercato senza particolari “strappi” stilistici e concettuali da molti anni.Il controllo di trazione TCS è senza dubbio la novità tecnica più interessante: montato di serie, può essere disinserito utilizzando l’apposito tasto sul blocchetto sinistro. Il sistema controlla costantemente la velcoità di rotazione della ruota posteriore, rilevando fluttuazioni  che preludono a eventuali slittamenti, cui segue il taglio dell’erogazione. Il TCS si integra efficacemente, sfruttando gli stessi sensori, con l’impianto frenante integrale dotato di ABS (C-ABS), anch’esso di serie sulla VFR1200F.Honda dichiara l’incremento della coppia motrice nella fascia d’erogazione fino a 4000 giri/min: della rimappatura dell’iniezione hanno beneficiato pure i consumi, che dovrebbero essere più contenuti rispetto al modello precedente; l’autonomia è cresciuta anche in ragione della maggior capacità del serbatoio di carburante, passato da 18,5 a 19 litri.Tra le innovazioni per il 2012 va segnalato l’aggiornamento del software di gestione del cambio automatico a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission): ora il sistema è in grado di personalizzare almeno in parte la risposta al gas, ottimizzando la cambiata in base a più parametri. Inoltre è garantita la possibilità per il pilota di intervenire manualmente anche quando il cambio è in modalità automatica (Drive o Sport): il sistema ritorna poi alla funzionalità automatica.Sul fronte del comfort, infine, la VFR1200F 2012 vede l’introduzione di una nuova sella, dal profilo più ergonomico e dalla finitura superficiale differente.

 

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