fbpx

Le moto mai nate (ma che avremmo voluto guidare)

Progettate, sviluppate e spesso quasi arrivate alla produzione. Poi… bocciate. A volte giustamente, altre volte meno. Ecco qualche esempio

Gilera Supersport 600

2001: le 600 più vendute si chiamano CBR, ZX-6R, R6 e GSX-R600. Manca una reale proposta supersportiva italiana con motore 4 cilindri e Gilera sembra intenzionata a provarci. Difficile battere i giapponesi con i loro motori 4 cilindri in linea. Meglio allearsi. La Supersport monta infatti -facendo gridare allo scandalo i puristi- un motore Suzuki (lo stesso della GSX-R600) incastonato in un telaio di alluminio fissato con colle strutturali alle piastre laterali in titanio. Il condotto di immissione dell’aria attraversa il cannotto di sterzo, come sulla Yamaha R6 di allora. Il peso dichiarato è di soli 162 kg, l’interasse di 1.392 mm, la forcella rovesciata ha steli di 43 mm di diametro e le pinze sono Brembo Triple Bridge, il top del top per l’epoca, visto che le montava la Ducati 996 R. La moto sembrava adatta anche a competere ai massimi livelli nel campionato Supersport 600. E sembrava pronta. Ma non è mai arrivata, anticipando l’oblio di un grande marchio italiano ancora oggi amatissimo.GIlera Supersport 600

Articoli correlati
BMW F 900 R e F 900 XR 2025: ritocchi sportivi
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte