L’economia funziona così e, se nel mondo dell’industria certe operazioni sono la normalità da lungo tempo, nel mercato motociclistico fa ancora rumore quando due aziende decidono di fidanzarsi per sviluppare progetti di sviluppo e crescita reciproca. L’episodio più fresco è l’accordo di cooperazione a lungo termine, che coinvolge MV Agusta e il colosso cinese Loncin. Per chi non lo conoscesse, Loncin Motor Co. Ltd. è il leader cinese del mercato delle motociclette di alta gamma, con oltre un milione di pezzi prodotti all’anno. E la società non è nuova a operazioni simili: dal 2005, attraverso un accordo di collaborazione a lungo termine con BMW, ha fornito alla Casa tedesca 100.000 mezzi, tra i quali scooter con cilindrate dai 350 agli 850 cc…
MATRIMONIO ANNUNCIATO
Quella fra MV Agusta e Loncin era una storia già scritta: la Casa varesina mira a consolidare la sua leadership nella produzione di moto super-premium, allargando allo stesso tempo il portafoglio clienti attraverso l’offerta di una gamma più ampia che possa meglio inserirsi nel mercato globale; quella cinese cerca esperienza di design e know-how tecnologico per costruire moto di alta gamma e diventare il leader del mercato cinese nel settore premium. Non potevano che unire le forze per muoversi insieme verso i rispettivi obiettivi.
IL FUTURO MISURA 350 E 500 CC
L’accordo strategico fra le due aziende prevede lo sviluppo di una nuova famiglia di prodotti a marchio MV Agusta nella gamma delle cilindrate 350-500 cc. Saranno mezzi, interamente progettati e ingegnerizzati dalla casa di Schiranna, destinati ad occupare il segmento premium di un mercato in forte crescita. La fase industriale si svolgerà in partnership con Loncin e, come in tutte le moto MV Agusta, anche in questi 4 nuovi modelli il DNA della casa sarà immediatamente evidente, a partire dal design fino alla dinamica di guida.Questa alleanza strategica permetterà a MV Agusta di allargare il proprio portafoglio prodotti, guadagnando consensi sempre maggiori a livello globale, in particolare nei mercati asiatici. Obiettivo dell’azienda è allargare l’accesso al marchio, con l’aumento dei rider MV Agusta e una conseguente crescita del fatturato, non solo di quello relativo alle cilindrate più piccole ma anche di quello legato alla gamma tradizionale delle moto MV Agusta da 675, 800 e 1000 cc. I nuovi modelli, più piccoli e accessibili, saranno disponibili presso i concessionari MV Agusta a partire dalla fine del 2021.MV Agusta, dal canto suo, attraverso il proprio centro di ricerca e sviluppo CRC, affiancherà Loncin nello sviluppo di una nuova famiglia di prodotti per VOGE, il marchio di alta gamma di Loncin. Il target è il mercato cinese delle medie e grosse cilindrate, affrontato con l’apporto tecnologico e il know-how di MV Agusta.
LA NOSTRA OPINIONE
Per crescere nel mondo economico di oggi non c’è alternativa a porre in essere partnership fra chi possiede tecnologia e chi capacità produttiva e commerciale. Nei panni di MV questo accordo con Loncin era l’unica strada percorribile per sviluppare moto da 350-500 cc e per entrare nei mercati asiatici dalla porta principale. Per Loncin, invece, non c’era modo migliore per puntare al mercato cinese premium delle medie e grosse cilindrate se non sposare il nome forse più affascinante al mondo.Se, per MV, c’è il rischio di vedere sminuito il proprio blasone con prodotti dalla carica emotiva sicuramente inferiore, Loncin non avrebbe mai accettato un fidanzamento con Cagiva (l’altro marchio di proprietà di MV). Sarà importante dunque che la Casa varesina riesca a replicare il suo DNA, senza compromessi e cadute di stile, anche alle nuove motociclette figlie di questa relazione.