Voge, CFMoto, QJ Motor (Benelli) Zhongneng (Moto Morini), Kove, MBP e chissà quanti altri ne arriveranno. La cosa ai più non piace, vero. Ma è altrettanto vero che sarà il caso di farsene una ragione. Tanto, piaccia o no, i marchi cinesi arriveranno, invaderanno il mercato e cresceranno in qualità. L’ultima parte della frase è quella che più deve preoccupare perché non è tanto l’invasione di modelli a basso costo e bassa qualità a preoccupare, quanto la rapidità di crescita qualitativa. Ogni nuovo modello ogni nuovo marchio alza il livello e sarà il caso di tenerne conto senza girare la testa dall’altra parte o minimizzare adducendo a mancanza di rete vendita o eventuali incertezze sulla manutenzione, perché le parole di Mahatma Gandhi si applicano alla perfezione a quello che sta accadendo nel mondo dell’automotive nei confronti dei marchi Cinesi “Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi, vinci”.
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Zeths moto cinesi di grande cilindrata
Prendete ad esempio la Zeths, ennesimo marchio con gli occhi a mandorla che, ovviamente, non conosce nessuno. Bene questo marchio giovanissimo (nasce nel 2016), si contraddistingue dagli altri che già conosciamo perché è partito subito “dall’alto”. Nel senso che nella gamma (pochi modelli per ora) non ci sono motorini, scooter, veicoli elettrici. Solo moto e solo moto di “grossa” (per il Far East) cilindrata, visto che si parte da 250 cc per atterrare a un V2 da 1000 cc da 82 CV destinato a equipaggiare moto di grossa cilindrata.
Zeths, quindi, come Kove sembra avere le idee molto chiare. Visiti il loro sito e al momento trovi solo due “bobber”, ma nel menù relativo ai prodotti compaiono icone dedicate a moto sportive e moto da fuoristrada. Poi spuntano immagini rubate della ZRF 500 R e si scopre un certo gusto per il classico ma anche un layout tecnico di tutto rispetto.
Zeths ZRF 500 R la tecnica è da grande
In questo caso le foto parlano chiaro. Su questa 500 (motorizzazione non certa ma pare essere un bicilindrico in linea da quanto dice il sito di Motorrad), si nota subito il monobraccio (con una zona posteriore che ricorda molto la Triumph Daytona 955), ma spuntano anche un telaio perimetrale di alluminio una piastra di sterzo ben fatta e le regolazioni della forcella a steli rovesciati. Lo sticker sulla carena che riporta il marchio Brembo sembra essere una indicazione chiara sull’impianto frenante.
Insomma, una moto da 500 cc equipaggiata come una vera sportiva e con un look ispirato alle classiche che correvano l’Endurance. La moto al momento non compare nemmeno nel sito ufficiale ma le foto che vedete hanno già circolato in rete e sembrano veramente un leak guidato. Per ora non si hanno notizie di uno sbarco di Zeths in Europa, ma sembra che la Zeths ZRF 500 R sia pronta ad arrivare sul mercato cinese il prossimo maggio a una cifra che si dovrebbe aggirare attorno ai 6.500 euro. E poi? Non è dato sapere. Noi continuiamo a monitorare la situazione.