Suzuki Italia ha allestito una versione veramente speciale della Suzuki GSX-R Ryuyo. Il suo nome è Ryuyo. È in grado di battere le migliori? Siamo andati a Misano per capirlo.”Ma il motore era solo una delle parti interessanti, la ciclistica forse lo è ancora di più. Suzuki e tutti i partner hanno lavorato molto per rendere la Ryuyo efficace e veloce (e i tempi visti nei testi dimostrano che la moto può andare veramente forte); ma quando si inizia a entrare nel mondo racing aumentano ovviamente le variabili “personali”. L’assetto con cui ci è stata proposta era davvero sostenuto a livello di molle, quindi tra una sessione e l’altra ho chiesto di alleggerire un po’ il precarico sia della forcella, sia del monoammortizzatore, trovando più feeling, limitando tendenza all’impennamento (e il conseguente nervosismo di sterzo nel momento in cui la ruota toccava terra) e migliorando la trazione.” Continua a leggere l’articolo.