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Triumph Tiger 1200, l’evoluzione non si ferma

Ognuno dei modelli della famiglia Tiger 1200 è ancora più moderno e raffinato. Le novità includono perfezionamenti al motore, ergonomia e comfort di guida. Arriveranno ad aprile.

A Hinckley non dormono sugli allori e mettono mano a uno dei modelli di maggior successo della line-up, la Tiger 1200. Nonostante abbia raddoppiato le vendite in due stagioni, in Triumph hanno pensato che si poteva fare ancora meglio: hanno ascoltato i commenti dei propri clienti e si sono dati da fare per lavorare su tanti piccoli aspetti che potessero rendere la loro adventourer ancora più appetibile per il pubblico dei grandi viaggiatori (reali o sognatori, non importa).

Motore più fluido

Il tre cilindri in linea da 1.160 cc, grazie a modifiche all’albero motore e all’alternatore, all’ottimizzazione del bilanciamento e dell’inerzia, ha un’erogazione della coppia ancora più fluida e precisa, in particolar modo ai bassi regimi. Si potrà percepire una maggiore dolcezza in fase di accelerazione o decelerazione, mentre la frizione presenta un design aggiornato, che consente un innesto più leggero della prima marcia.

Comfort aumentato

Concepita per i viaggi, nella nuova versione, la Tiger è stata migliorato per affrontare nel massimo comfort anche quelli più avventurosi. ll manubrio e i riser ammortizzati, già apprezzati nelle versioni Explorer, sono stati introdotti anche su GT Pro e Rally Pro, garantendo una guida più fluida e una maggiore visibilità negli specchietti.
La sella è stata ridisegnata con un profilo più orizzontale, che offre maggiore libertà di movimento al pilota e contribuisce a ridurre la fatica anche dopo molte ore di guida. Anche la sella più bassa (un optional), che riduce la posizione di seduta di 20 mm per ottenere un’altezza minima di 830 mm sulla GT Pro e di 855 mm sulla Rally Pro, è stata riprogettata per una maggiore comodità.

È stata confermata la funzione Active Preload Reduction, introdotta nell’agosto 2023, che riducendo il precarico della sospensione posteriore quando la Tiger 1200 si ferma, abbassa l’altezza della sella fino a 20 mm e rende più facile e sicuro appoggiare i piedi a terra.

Infine, sulle Tiger 1200 GT Pro e GT Explorer, Triumph ha incrementato la capacità di discesa in piega e di inclinazione laterale, alzando leggermente la posizione delle pedane e avvicinandole alla moto.

Altri nuovi colori

Le nuove Tiger 1200 MY24 sono disponibili con due nuovi colori (Carnival Red per le versioni GT e Matt Sandstorm per le versioni Rally), oltre a quelli già in gamma e arriveranno nelle concessionarie a partire da aprile 2024 con il seguente listino:

  • Tiger 1200 GT Pro: 22.395 euro
  • Tiger 1200 Rally Pro: 23.395 euro
  • Tiger 1200 GT Explorer: 24.195 euro
  • Tiger 1200 Rally Explorer: 25.295 euro

Schede tecniche gamma Tiger 1200

– Famiglia Tiger 1200 GT, su misura per le avventure su strada, con cerchi in alluminio fuso da 19” all’anteriore e 18” al posteriore:

  • Tiger 1200 GT Pro (serbatoio da 20 litri)
  • Tiger 1200 GT Explorer (serbatoio da 30 litri)

– Famiglia Tiger 1200 Rally, perfetta su tutti i terreni, con cerchi a raggi per pneumatici tubeless da 21” all’anteriore e 18” al posteriore

  • Tiger 1200 Rally Pro (serbatoio da 20 litri)
  • Tiger 1200 Rally Explorer (serbatoio da 30 litri)

– Ciclistica ed equipaggiamento ai vertici della categoria

  • Telaio leggero con telaietto posteriore in alluminio imbullonato e maniglie per il passeggero
  • Forcellone “Tri-Link” leggero e resistente
  • Freni monoblocco Brembo Stylema® e ABS ottimizzato in curva con IMU
  • Set-up avanzato delle sospensioni semiattive Showa, messo a punto per le massime capacità su strada e in fuoristrada
  • Altezza della sella regolabile, che può essere ulteriormente abbassata con la sella bassa opzionale

– Motore Triumph, tre cilindri in linea, 1.160 cc, 150 CV a 9.000 giri/min e 130 Nm a 7.000 giri/min

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