I veicoli elettrici non sono più un’utopica soluzione per la mobilità: molte tra le aziende più blasonate di auto e di moto hanno in listino le loro proposte. Tra chi ci crede c’è anche un nome storico, quello di Erik Buell, che dopo i burrascosi trascorsi torna con un’azienda chiamata VanguardSpark che produrrà veicoli elettrici. Se il nome dell’azienda non vi suona nuovo il motivo è che Erik ha fatto squadra con Francois-Xavier Terny, socio fondatore dell’americana Vanguard Motorcycles, e Frederic Vasseur, patron di Spark Racing Technology, fornitore della Formula E.Un potenziale trio delle meraviglie che ha rilasciato solo un paio di bozzetti. Il primo mostra la Commuter, modello che andrà a competere nel sempre più popolato segmento delle streetfighter elettriche. La posizione di guida non sarà estrema, visto che la Commuter è progettata per muoversi soprattutto in città. I dati tecnici sono ancora riservati, a eccezione dell’autonomia di oltre 150 chilometri. Il telaio sarà monoscocca in fibra di carbonio, il piccolo motore alloggerà nel mozzo della ruota posteriore.L’altro prodotto di punta della VanguardSpark sarà una bici a pedalata assistita chiamata SpeedBike. L’idea dei fondatori è proporre un’alternativa allo scooter, quindi con prestazioni superiori a una bici tradizionale. Il disegno è originale e le (poche) scelte tecniche intuibili svelano impianto frenante a disco, telaio e ruote in fibra di carbonio, sospensioni a lunga escursione in grado di assorbire tutte le insidie dell’asfalto.