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Maserati Quattroporte Ermenegildo Zegna Limited Edition

Edizione limitata a 100 esemplari dell’ammiraglia modenese. Gli interni beneficiano di sete e pellami pregiati lavorati dalla maison Zegna. Nessuna modifica a livello meccanico: sotto il cofano pulsa il noto V8 3.8 biturbo a iniezione diretta di benzina da 530 cv

Edizione speciale per l’ammiraglia del Tridente. In occasione del Salone di Ginevra, Maserati svela l’allestimento a tiratura limitata (100 esemplari) Ermenegildo Zegna, dedicato a Quattroporte.

L’esterno è caratterizzato dalla verniciatura specifica Platinum Silk: una tinta con pigmenti d’alluminio particolarmente fini, a effetto liquido, estesa ai cerchi in lega da 20 pollici a finitura diamantata. Internamente dominano i colori caldi e l’alternanza, ispirata alle sfilate di moda, di pelle e seta. La prima riveste l’abitacolo, la seconda il padiglione, le alette parasole e i pannelli porta, mentre la parte superiore dei montanti è rifinita in Alcantara. I sedili abbinano pelli a grana finissima e trama chevron (a zig zag) in seta lavorata a mano. La plancia beneficia d’inserti cromati e satinati nonché di modanature in radica. Ai 100 appassionati che entreranno in possesso della vettura, la maison Ermenegildo Zegna dedica un esclusivo Owner’s Collection Kit contenente un assortimento di 19 raffinati articoli tra i quali prodotti in pelle, accessori personali e un taglio di tessuto Zegna Silk di 3,5 m con motivo chevron – lo stesso presente lungo la parte centrale delle sedute – e cimossa celebrativa.

Nulla cambia sotto il profilo meccanico. Quattroporte Ermenegildo Zegna Limited Edition è disponibile in abbinamento alla sola motorizzazione top di gamma V8 3.8 biturbo a iniezione diretta di benzina e fasatura variabile, accreditata di 530 cv e 710 Nm (72,4 kgm) di coppia cui conseguono uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e una velocità massima di 307 km/h. La trasmissione è automatica a 8 rapporti ZF del tipo mediante convertitore di coppia, la ripartizione dei pesi segue un rapporto 50/50 tra avantreno e retrotreno, mentre lo schematismo delle sospensioni è a triangoli sovrapposti anteriormente, multilink a cinque bracci posteriormente.

 

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