L’anno prossimo Bimota compirà 40 anni e per l’atelier riminese è il momento di festeggiare con l’arrivo di una nuova proprietà ma anche di una nuova moto. Marco Chiancianesi e Daniele Longoni sono da pochi mesi alla guida del marchio di via Giaccaglia, mesi che sono bastati a dare alla Bimota una direzione molto più “rock” (sono entrambi musicisti appassionati) e nuova linfa a una factory che è molto amata nel mondo.
La candelina sulla torta si chiama BB3, che nel “gergo” Bimota significa la terza Bimota con il motore BMW. Nello specifico si tratta del furioso 4 cilindri in linea da 193 cv della S 1000 RR, con tutta l'elettronica di controllo, che Bimota ha vestito come al solito con un traliccio in acciaio e piastre in alluminio. La novità rispetto alle Bimota motorizzate Ducati è l’arrivo di un nuovo forcellone interamente in alluminio, invece della struttura mista. Evidentemente la strapotenza del motore BMW ha richiesto qualcosa ancora più performante.
Al solito la componentistica è di primo piano, con sospensioni marchiate Ohlins, freni Brembo, pinze radiali monoblocco GP, cerchi forgiati OZ, per un peso di soli 179 kg.