Nel 2012, Bridgestone si era aggiudicata il premio Tire Technology of the Year grazie alla tecnologia CAIS (Contact Area Information Sensing), che forniva agli automobilisti informazioni in tempo reale sulle condizioni del manto stradale. L’anno successivo, aveva vinto l’Environmental Achievement of the Year, presentando l’Americas Technical Center di Akron (USA). Anche nel 2014, Bridgestone si conferma nuovamente all’avanguardia con Ologic Technolgy, inserita all’interno di un più ampio progetto di collaborazione con BMW per la vettura elettrica i3. Scopo del progetto: creare tutti i mezzi possibili per raggiungere l’obiettivo di una mobilità e di una società ecosostenibili. Ologic Technology di Bridgestone, premiata con il Tire Technology of the Year 2014, è stata sviluppata allo scopo di preservare sia lo pneumatico, sia la batteria, che poi è la criticità più grande quando si parla di auto elettriche (come la BMW i3 – leggi la nostra prova). La tecnologia messa a punto da Bridgestone sfrutta il diametro maggiore dello pneumatico e la tensione delle cinture per ridurre la deformazione del pneumatico stesso, e conservare di conseguenza l’energia che andrebbe altrimenti persa nell’attrito.
“Bridgestone è estremamente orgogliosa di essere premiata per il terzo anno consecutivo ai Tire Technology International Awards. La BMW i3 è la macchina del futuro e lo sviluppo di un pneumatico esclusivo per questo veicolo, unico nel suo genere, si è rivelata un'esperienza impegnativa ma altamente gratificante”, afferma Franco Annunziato, CEO di Bridgestone Europe ed amministratore delegato del Centro Tecnico Bridgestone all’epoca in cui è iniziato lo sviluppo di questa tecnologia.