Tra i tanti brand legati al mondo dell’elettrico a due ruote presenti a EICMA 2021 spicca Yadea. Questa realtà, consideata emergente in Europa, è già ampiamente consolidata nel natio Oriente, tanto da essere leader nel settore su scala globale. Al Salone di Milano il marchio asiatico si presenta con una gamma di prodotti molto articolata. Al suo interno si trova uno stuolo di modelli di e-bike, qualche immancabile monopattino elettrico e un vasto assortimento di scooter. Mettiamo sotto la lente le due proposte più significative.
Yadea C1S Pro
Lo Yadea C1S Pro è uno scooter pensato per il communting urbano e vanta prestazioni di tutto rispetto, al di là degli 80 km/h di velocità massima. Il suo design si deve al team capitanato da Gerald Kiska, che ha firmato anche diverse proposte a marchio KTM e Husqvarna, ed è stato premiato sulla versione standard con il reddot Design Aword. La scocca integra fari a LED e nasconde un robusto telaio in acciaio.
Il motore, alloggiato nel mozzo della ruota posteriore, ha una potenza di 6 kW e una coppia di 95 Nm. Ad alimentarlo sono due batterie agli ioni di litio 72V 20Ah che promettono un’autonomia di 100 km e si ricaricano in 4 ore. La loro carica può essere verificata attraverso un display da 5 pollici. A livello di praticità spiccano il sistema di avviamento keyless e un vano di carico da ben 25 litri.
Yadea Y1S
Lo Yadea Y1S è uno scooter elettrico progettato per un impiego professionale. Il suo asso nella manica è infatti la versatilità assicurata dalla robusta parte posteriore del telaio. La coda può essere dotata di una classica sella per un eventuale passeggero oppure può essere attrezzata per ogni trasporto, personalizzata per aziende di logistica come per chi fa consegne a domicilio. Il motore ha una potenza di 2,73 kW, è alimentato da due batterie 60V 24 Ah e l’autonomia è di un centinaio di chilometri. Le ruote sono da 14 pollici e garantiscono una buona stabilità in ogni condizione di carico. Da segnalare la presenza in listino di una versione Y1S Utility omologata per essere guidata con patente Am e già equipaggiata per usi gravosi. L’allestimento prevede infatti una cesta anteriore, un box contenitore posteriore e tubolari per fissare altre borse.